L'Autorità portuale di sistema ha prorogato la concessione ai titolari dei bagni marini dei comuni che ricadono nel suo territorio (Savona, Vado Ligure e Albissola Marina) per un anno, sino al 31 dicembre 2024. Il provvedimento verrà votato giovedì prossimo.
A darne conferma è il presidente del Sib Savona, Enrico Schiappapietra: "È l'applicazione della normativa in essere, che dopo le recenti sentenze, prevede la proroga al 31 dicembre 2024 - ha dichiarato il vicepresidente nazionale del Sib - già altre amministrazioni si sono mosse in questa direzione e ora anche una realtà importante come l'Autorità portuale".
"Siamo in attesa delle decisioni del governo, siamo sempre in una situazione nella quale ci troviamo oramai da un paio di anni e con un vicenda che dura da più di quindici - ha aggiunto Schiappapietra - attendiamo un provvedimento che sia chiarificatore e definitivo, la vicenda ha avuto ormai strascichi lunghissimi: noi gestiamo imprese, non è corretto che non ci siano decisioni che ci possano permettere di lavorare con tranquillità, di investire e anche di salvaguardare il lavoro nostro e dei nostri dipendenti. Detto ciò dovremo trovare una giusta comparazione tra quelli che sono i legittimi interessi delle imprese e il legittimo interesse del fatto che la spiaggia sia un bene pubblico".
In conclusione Schiappapietra ha inoltre sottolineato che la normativa "non riguarda solo gli stabilimenti balneari ma tantissime imprese: in Liguria sono 4 mila, di cui solo mille sono stabilmenti balneari".