"Ieri sera è andata in onda la trasmissione 'Di Martedì', invitati alla discussione Marta Bonafoni (Pd), che denunciava il mancato rinnovo dei contratti energetici sul mercato tutelato, e il presidente e commissario Toti, il quale glissando l’argomento, ha attaccato il Pd Savonese che sta manifestando contro il posizionamento del rigassificatore nel nostro territorio". Ad affermarlo è federazione provinciale di Savona del Partito democratico.
"Il governo Draghi aveva approvato un decreto che prevedeva l’installazione di questi per fronteggiare un’eventuale crisi energetica su tutto il territorio nazionale. Il presidente Toti continuando a confondere l’opinione pubblica, sostiene falsità poiché in quel decreto non era previsto alcun rigassificatore sul nostro territorio e anzi l’attualità conferma che non c’è più alcuna emergenza energetica, in quanto il fabbisogno di gas al momento è ampiamente soddisfatto".
"Ricordiamo ancora al presidente che l’installazione di un impianto nuovo sarà a spese della collettività in un territorio che negli anni ha già fatto le sue scelte di indirizzo sullo sviluppo economico e che avrebbe bisogno che i soldi pubblici venissero investiti in sanità, infrastrutture e scuole. Toti continua ad usare il titolo di presidente della Regione Liguria per sperperare risorse in opere di dubbia utilità pubblica e continua a non voler rappresentare e ascoltare un’ampia comunità, come quella savonese che sta ponendo obiezioni legittime su un progetto gestito in modo sbagliato".
"I savonesi meritano di essere inclusi in una progettazione collettiva costruttiva che traguardi il prossimo futuro e non piccoli interessi politici personali", concludono i Dem savonesi.