Sono oltre 300mila in Italia e si stima che per il 2050 saranno il doppio. Sono le persone con Parkinson, la malattia neurodegenerativa seconda per frequenza solo all’Alzheimer, una condizione che, a parte la sofferenza procurata a chi ne è affetto, ha costi economici e sociali rilevanti. Sabato 25 novembre si celebra la Giornata Nazionale Parkinson.
Per l’occasione gli specialisti di Asl 2 hanno organizzato un incontro rivolto alla popolazione per approfondire, con un taglio divulgativo, le conoscenze e le informazioni su questa patologia che ogni anno in Italia registra circa 6000 nuovi casi. Parleranno principalmente neurologi ma anche fisiatri per toccare tutti gli aspetti della malattia: i sintomi, la terapia, gli approcci riabilitativi.
Anche le associazioni operative sul territorio prenderanno parte a quest’incontro per far conoscere ai malati e ai loro familiari le risorse a disposizione per chi deve fare i conti ogni giorno con questo problema di salute e con tutte le difficoltà quotidiane ad esso correlate.
“Questo incontro è stato pensato soprattutto per i pazienti e i loro caregiver. Obiettivo della giornata è sensibilizzare e informare sulla malattia ma anche sottolineare l’estrema importanza della ricerca in questo settore - commenta la dottoressa Cinzia Finocchi, direttore della S.C. Neurologia di Savona - La malattia di Parkinson purtroppo è progressiva ma per fortuna oggi esistono molti trattamenti per contrastarla e questo solo grazie alla ricerca che ha permesso di trovare nuove terapie e migliorare la qualità di vita di molte persone”.
L'appuntamento si terrà dalle ore 9.30 alle 13, presso l'aula Carlo Buscaglia, sala congressi Padiglione Vigiola dell'ospedale San Paolo di Savona.