“Cristoforo Colombo era savonese”, la tesi in un libro dello storico Icardi, per una querelle che va avanti da tempo

L'ennesima puntata della querelle sui natali dell’Ammiraglio che scoprì le Americhe si deve alle ricerche di uno studioso di Cengio, Franco Icardi, che domani presenta il suo libro. Icardi è già già autore di alcune pubblicazioni su Colombo e già in altre occasioni riportava le prove della “savonesità” di Colombo.

Vari i documenti, uno di questi è quello sull'incontro che il navigatore ebbe con con la regina Isabella, presente il marito Fernando II d’Aragona, per farsi finanziar eil viaggio è stilata da Lorenzo Galíndez de Carvajal, uno dei primi consiglieri dei sovrani spagnoli. Carvajal aveva annotato«anno 1491.

In quest’anno i Re tennero un accordo con Cristoforo Colón genovese, nato a Savona» (letterale : asiento con Christóbal Colón ginobés, natural de Saona). Su tutte le prove, i documenti recuperati da Icardi e sul dibattito delle origini di Colombo ne sapremo di più nella presentazione di domani, organizzata a sostegno della candidatura di Savona a capitale della cultura, e organizzata dall'associazione Cristoforo Colombo natural de Saona.

L'incontro è patrocinato dal Comune di Savona, presentazione di Filippo Nobili e moderatore Carlo Cerva.