"Quarto Tempo" è un progetto pilota presentato questa mattina nella Sala Rossa del Comune e creato da Società Asd Rugby Savona, APS La Rocca, Team Goodbike Konca Verde e Cooperativa Tracce. "Quarto tempo" ha vinto il bando Sportivi per natura' della Compagnia di San Paolo e rappresenta un importante esperimento che vedrà protagonista il nostro territorio e i suoi abitanti. Verranno coinvolti i cittadini savonesi, a partire dagli studenti di alcune scuole, per far riscoprire loro i sentieri del nostro territorio.
Il progetto Quarto Tempo, insieme ad altre iniziative per la valorizzazioni dei sentieri presentati da altre associazioni come il Ges e il Cai, dovrà però inserirsi in un progetto complessivo di recupero del territorio che possa rispondere a tutte le esigenze, da quelle degli escursionisti a quelle degli amanti della bicicletta, diversificando l'offerta. Per questa ragione l'amministrazione ha accolto con favore la proposta di alcune associazioni che già partecipano al progetto Quarto Tempo" di presentare una prima idea progettuale.
"Savona - dice l'assessore allo Sport Francesco Rossello - ha uno straordinario entroterra da valorizzare anche da un punto di vista sportivo. Tante sono le società disposte a mettersi in gioco come Conca Bike, Biscimmia, ma anche lo stesso Ges che per il proprio centenario si è offerto di rigenerare un sentiero e di metterlo a disposizione della città. Dobbiamo sfruttare questa potenzialità che costituisce un'occasione straordinaria per il nostro territorio. Per questo dobbiamo garantire la partecipazione, perché un obiettivo del genere lo si raggiunge lavorando tutti assieme, creando un contesto in cui ogni soggetto può mettere a disposizione le proprie competenze a vantaggio di tutti".
Continua sul punto l'assessore Gabriella Branca con delega alle politiche agroalimentari: "La nostra città affronta un importante processo di trasformazione, da un passato industriale che, pur avendo garantito a diverse generazioni benessere economico, ha chiesto un grosso tributo al territorio non solo in termini di inquinamento ma anche di sostenibilità con esso. Il recupero di questo rapporto dalle radici antiche è un'opportunità rilevante per quanto riguarda la tutela del nostro grande patrimonio ambientale, sia per creare un nuovo tipo di tessuto economico e sociale che possa rilanciare le frazioni e la fascia collinare, valorizzando i prodotti locali ed offrendo nuovi e inaspettati sbocchi'.
"L'azione che stiamo intraprendendo con questo progetto - afferma l'assessore alla Cultura e al Turismo Nicoletta Negro - si inserisce all'interno di una strategia che guarda al mondo dell'outdoor come motore turistico ed economico, non solo della nostra Città, ma anche di un territorio più vasto. Abbiamo grandi potenzialità poco sfruttate in tal senso e unire gli intenti di realtà pubbliche e private, che a vario titolo, negli anni, si sono occupate di questo comparto, è un passo decisivo verso un'attrattività diversificata ed ultimamente in grande crescita. E' un lavoro complesso da svolgere con costanza negli anni, ma che col tempo può portare solo buoni risultati".