Martedì 21 novembre in Consiglio Regionale a Genova si terrà la discussione sul nuovo Piano regionale sociosanitario.
"Saremo presenti con una delegazione davanti al Consiglio per per esprimere la nostra contrarietà ad un piano che non risponde ai bisogni dei cittadini e alle necessità del personale socio sanitario", commentano dalla Cgil Savona.
Il sindacato ribadisce il proprio giudizio negativo per un Piano "che non investe sulla sanità territoriale e su quella ospedaliera e continua a svuotare e depotenziare servizi e attività fondamentali per i cittadini. Mentre si continuano ad aumentare le risorse per la sanità privata".
"Non ci sono risposte sulla riapertura del punto nascita di Pietra Ligure, sul potenziamento dei Ppi h24 di Cairo Montenotte e Albenga e sull'emergenza delle liste d'attesa. Infine, c'è la vergognosa rincorsa alla sanità privata che dovrebbe "riempire" le case di comunità finanziate con soldi pubblici".
"Chiediamo al Consiglio regionale di investire sulla sanità pubblica e di rendere esigibile il diritto alla salute universale", concludono dalla Cgil Savona.