“Tra noi non occorrono parole” è il titolo del saggio letterario che ha permesso a Giulia Bergero, classe 5^A AFM-articolazione EsaBac dell’IIS Patetta, di aggiudicarsi uno dei cinque premi ex aequo che sono stati riconosciuti dalla giuria della Fondazione Pavese e consegnati nel corso della cerimonia tenutasi nella mattinata del 18 novembre presso la sede di Santo Stefano Belbo.
Oltre sessanta sono stati i partecipanti all’iniziativa, provenienti da diverse regioni italiane. Grandissima è stata la soddisfazione per Giulia, la sua famiglia e le insegnati accompagnatrici nell’ascoltare il giudizio della giuria sull’elaborato, di cui sono stati elogiati sia le riflessioni e i contenuti espressi che lo stile espositivo.
L’allieva ha ricevuto un premio consistente in testi di Cesare Pavese e Beppe Fenoglio, oltre all’ingresso omaggio al Museo per lei e la sua famiglia, così come alla scuola è stato riconosciuto uno sconto per un’eventuale futura visita.
Evento possibile, perché l’Istituto ha la consuetudine di accompagnare gli studenti delle classi quinte nei luoghi pavesiani e fenogliani, per rendere più vivi e stimolanti lo studio e conoscenza dei due autori. Il Premio Pavese Scuole è stato organizzato e promosso in collaborazione con: Associazione per il Patrimonio dei Paesaggi Vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato, Banco Azzoaglio, Fondazione CRC.