"Giulia credeva nell’istruzione e riponeva le sue speranze e i suoi sogni in quella laurea che le avrebbe consentito di iniziare una nuova fase della sua vita, di entrare nel mondo del lavoro e di raggiungere l’indipendenza tanto desiderata. Il sogno di Giulia è lo stesso di tante donne che, come lei, non possono realizzarlo per colpa di uomini che spezzano le loro ali, calpestano i loro desideri, decidono della loro vita e della loro morte. In Italia ogni tre giorni una donna muore per mano del proprio marito, o fidanzato, o ex. Diciamo basta!".
Così il dirigente dell'istituto Mosè Laurenzano introduce la manifestazione per sensibilizzare contro la volenza sulle donne. "L’Isituto Falcone di Loano – prosgeue - organizzerà nei prossimi giorni una manifestazione sul tema delle violenze contro le donne per esprimere in modo concreto la propria vicinanza alla famiglia della giovane Giulia, e per sensibilizzare tutti".
L’evento si pone in continuità con la mostra allestita dall’Istituto Falcone in collaborazione con il Comune di Loano. Siete quindi invitati a visitare l’esposizione degli alunni dell’istituto Falcone, posta nella Sala del Mosaico di Palazzo Doria,dal titolo “Cornici narrative: metamorfosi della violenza nell’arte”.