Sul tema del rigassificatore, l'assemblea provinciale del Partito Democratico di Savona, riunitasi ieri sera, ha confermato la posizione della segreteria, dei rappresentanti istituzionali e degli amministratori locali del Partito.
“Il PD savonese ribadisce la propria contrarietà a un progetto pericoloso per l'ambiente e per il turismo, la cui realizzazione creerebbe interferenze potenzialmente in grado di mettere in difficoltà i traffici portuali e che non porterebbe alcun beneficio né di carattere occupazionale né in termini di tariffe energetiche”. Lo affermano dalla Federazione provinciale di Savona del Partito Democratico.
“Sabato la popolazione del savonese ha manifestato con grande chiarezza la propria contrarietà al rigassificatore – continuano -, una contrarietà trasversale agli schieramenti politici (come dimostrano le numerose approvazioni all'unanimità nei consigli comunali di ordini del giorno contrari all'impianto) e diffusa anche nel mondo economico e produttivo”.
“Il progetto del rigassificatore è un ostacolo insormontabile per la completa realizzazione del modello di sviluppo a cui il savonese, amministrazioni, parti sociali, cittadini, da anni ha deciso di guardare – spiegano -. Il territorio si sta esprimendo con compattezza, civiltà e motivazioni razionali e per nulla pregiudiziali. La maggioranza di centrodestra che governa la Regione rimane sorda a questo appello e procede senza tentennamenti, almeno per ora. I cittadini del savonese, ne siamo convinti, non intendono rassegnarsi e continueranno la battaglia. La Regione non può ignorare un intero territorio”, concludono.