La Delegazione FAI di Savona, in collaborazione con il Comune di Bergeggi e con l’Area Marina Protetta Isola di Bergeggi invita i cittadini a partecipare alla passeggiata naturalistica che si terrà domenica 19 novembre alle 10 per ricordare la violentissima esplosione del Forte Sant’Elena che avvenne il 25 ottobre 1921 e che fu devastante sia per l’intero abitato di Bergeggi che per tutte le zone limitrofe e che presenta ancora oggi aspetti poco noti.
La storia delle fortificazioni di Capo Vado attraversa ben due millenni e presenta edifici che nel tempo hanno avuto vari tipi di utilizzo: ne sono esempi il forte San Giacomo, il forte Santo Stefano (ridotto in macerie ai tempi di Napoleone) e il forte Sant’Elena, che dopo la Prima guerra mondiale era diventato deposito di polveri da sparo ed è protagonista di questa vicenda.
Di questa struttura non restano che brandelli di mura e un grosso cratere ancora oggi perfettamente visibile, poiché venne letteralmente polverizzato dall’esplosione del 25 ottobre 1921, che è considerata una delle più forti mai avvenuta in Europa.
Nella tragedia persero la vita 25 persone, tra militari e civili, e il paese di Bergeggi fu completamente distrutto. Pezzi di artiglieria del forte e pezzi delle mura andarono a colpire siti savonesi assai distanti causando ancora distruzione e morti; per fortuna non saltò in aria la polveriera posta a 11 metri di profondità, altrimenti si sarebbe verificata una catastrofe ancor più grande.
La lunghezza del percorso panoramico sulla rada di Vado e sull’entroterra è di circa 3km, senza dislivello. Sono consigliate calzature comode, adatte alla strada sterrata. La durata della passeggiata, con gli interventi di guide naturalistiche è di circa 90 min.
Punto di incontro piazzale sterrato di Forte Sant’Elena, raggiungibile da Bergeggi o Vado Ligure percorrendo via Santo Stefano in direzione del centro di paracadutismo “Volo arcobaleno” (posizione su Google Maps 44.2503550, 8.4375210) alle 10. Prenotazioni via mail a savona@delegazionefai.fondoambiente.it - contributo libero