Riceviamo e pubblichiamo integralmente la lettera firmata da un lettore di Savonanews, cittadino residente nel savonese, in merito alle proposte inviate dal Comitato per la difesa del territorio savonese al Prefetto di Savona Enrico Gullotti, al Questore Alessandra Simone, al sindaco di Savona Marco Russo e al direttore dell'Ufficio Territoriale di Savona dell'Autorità Portuale Paolo Canavese oltre ai comandanti di tutte le forze dell'ordine del territorio savonese (leggi QUI).
“Savona è il punto di riferimento per tutte le necessità della mia famiglia in tutte le ore del giorno e, qualche volta della notte. Non ho mai percepito la gravità della situazione savonese così come denunciato da quell'anonimo delirante comitato.
Esistono in alcuni punti della città gruppi multietnici che stazionano e bivaccano e che comunque non molestano alcuno e non mi risultano episodi di risse e violenze generalizzate.
Relativamente al biglietto di ingresso alle spiagge libere mi sembra il massimo del non buon senso.
Secondo me quel comitato, che nulla di positivo porta alla nostra cittadina, potrebbe essere formato da cosiddetti ‘benpensanti’ depositari di tutte le virtù umane ma è una mia opinione personale”.