Isola Gallinara, un primo passo verso la fruibilità: censito il patrimonio faunistico e floricolo

Un primo passo per l’Isola Gallinara, l’isola degli albenganesi, tanto amata anche dagli alassini, dai liguri e da tutti i viaggiatori e turisti, verso la fruibilità da parte del pubblico per una parte di territorio ingauno ad altissimo valore archeologico, naturalistico e culturale: è stato censito il patrimonio faunistico e floricolo presente sull’Isola Gallinara, valutando contestualmente azioni di tutela e conservazione di habitat, specie animali e vegetali e biodiversità. Particolare attenzione, inoltre, alla sentieristica, al piano antincendio e a come rendere la riserva naturale dell’Isola Gallinara fruibile, in maniera controllata, da parte di cittadini e turisti.

Nel corso del Consiglio comunale di Albenga di mercoledì 8 novembre sono stati approvati unanimemente i due piani di tutela e gestione (da circa 50 mila euro ognuno) finanziati con i fondi PSR 2014/2020, riguardanti la predisposizione del “Piano di Gestione della Zona Speciale di Conservazione (ZSC)” realizzato da GE.Co srl e del Piano dell’area protetta “Riserva naturale regionale Isola Gallinara” realizzato da ForTea srl.

 “I due piani realizzati sono particolarmente importanti e rappresentano il primo passo necessario per la valorizzazione dell’Isola Gallinara, la sua tutela e conservazione e anche la sua fruizione futura – afferma Giorgio Cangiano, consigliere delegato alla valorizzazione dell'isola Gallinara -.  L’obiettivo, infatti, è quello di rendere fruibile l’isola alla cittadinanza e ai turisti con visite di piccoli gruppi che abbiamo la consapevolezza delle meraviglie che potranno vedere e rispettino l’habitat naturale. Consentire una fruizione consapevole e controllata è il modo migliore per garantire e preservare questo patrimonio naturalistico”.

“L’iter di approvazione ha visto la loro presentazione agli stakeholder e ringrazio in particolare il WWF per l’importante contributo apportato. Dopo l’approvazione in consiglio vi saranno 30 giorni per le osservazioni e successivamente avverrà l’approvazione in Regione per l’approvazione definitiva. Colgo l’occasione per ringraziare i professionisti che si sono dedicati alla stesura dei due Piani”, conclude Cangiano.

L’isola Gallinara è un bene unico che va tutelato e valorizzato attraverso progetti dedicati che tengano conto dell’importanza che riveste dal punto di vista naturalistico – afferma il sindaco di Albenga Riccardo Tomatis -. Solo tutelando in maniera adeguata l’isola sarà possibile conservarne le straordinarie ed uniche caratteristiche e valorizzarla sempre più. Come abbiamo sottolineato in diverse occasioni la nostra speranza e il nostro obiettivo principale è che l’isola Gallinara possa diventare, in futuro, fruibile, sebbene in maniera controllata, dai cittadini. Un bene così importante da un punto di vista archeologico, naturalistico, culturale merita di poter essere visitato”.

Assenti i consiglieri di minoranza Eraldo Ciangherotti, Cristina Porro, Roberto Tomatis e Diego Distilo. Quest’ultimo, in esordio della seduta consiliare, ha fatto leggere un messaggio attraverso il quale, spiegando di non essere presente per motivi personali, ha specificato che avrebbe votato favorevolmente le delibere sui Piani dell’Isola Gallinara e la delibera di modifica dello Statuto, illustrata precedentemente (leggi QUI).