Un elenco degli spazi chiusi e all'aperto disponibili con tutte le alternative.
L'assessore del comune di Savona Francesco Rossello li ha esposti ieri in Provincia nell'incontro alla quale erano presenti i dirigenti scolastici con al centro il tema legato alla carenza di palestre negli istituti scolastici del comune capoluogo.
La criticità è segnalata dall'istituto Ferraris-Pancaldo nel quale il prossimo anno scatteranno gli interventi del Pnrr per la sistemazione. Ma anche le altre scuole, come il Chiabrera Martini, il Mazzini Da Vinci e il Della Rovere, che devono convivere nello stesso plesso di via Manzoni, necessitano di spazi alternativi.
Per la messa in sicurezza con adeguamento sismico e la riqualificazione energetica e funzionale della palestra "Daniele Ghione" è previsto un intervento di circa 2 milioni e 145mila euro con l'inizio che era previsto entro il 31 marzo 2024. Ma potrebbe slittare di qualche mese".
"Stiamo gia facendo la gara e i lavori inizieranno probabilmente dal primo maggio al 31 ottobre 2024. Poi ci sarà una limitazione dal primo di novembre alla fine degli interventi. Metteremo a posto anche gli spazi esterni e confidiamo che si riesca a rispondere alle esigenze" ha spiegato il presidente della Provincia Pierangelo Olivieri.
In questo momento al Palatrincee svolgono le attività di educazione fisica il Chiabrera Martini (che utilizza anche il Palazzetto dello Sport di Corso Tardy&Benech) e il Della Rovere. Ma dal prossimo anno ci sarà bisogno di spazi per le 69 classi del Ferraris Pancaldo e in questo momento il calendario degli orari è oberato. Il Comune metterà disposizione anche il Palavolley di via Molinero e la palestra del Coni di via Monturbano ma dovrà essere trovata una quadra con le società sportive già presenti.
"Noi abbiamo dato massima disponibilità ma è chiaro che sono questioni che riguardano la Provincia - ha puntualizzato Rossello - io ho portato un elenco di spazi all'aperto e chiusi disponibili con tutte le problematiche del caso come la distanza dalle scuole fornendo tutte le alternative".
Non è da escludere che quando saranno conclusi gli interventi di restyling dell'ex piscina di via Trento e Trieste non siano recuperati (ci saranno anche spazi esterni utilizzabili previsti nel masterplan) anche delle aree per dar vita a una palestra nella zona dell'officina dell'ex Nautico che le scuole potrebbero chiedere di utilizzare.