A Balestrino la recente installazione di un palo-torre dell'altezza di 24 metri, che ospiterà apparecchiature (antenne) per telecomunicazioni, a circa 20 metri dalle abitazioni in località Poggio - via Lucifredi ha provocato grande apprensione fra i cittadini.
I timori sono legati all'inquinamento elettromagnetico generato dall'impianto ed è così che è nato un comitato spontaneo capace in breve tempo di raccogliere 190 firme apposte su una petizione (vedere allegato) inviata al Comune, allo Suap di Pietra Ligure, alla Soprintendenza di Genova e all'Arpal.
"Nessun membro del comitato si dichiara contrario allo sviluppo tecnologico, ma tutti chiedono garanzie per quanto riguarda la salute pubblica essendo tali apparecchiature generatrici di inquinamento elettromagnetico ed inoltre tutti ritengono che l'ubicazione di detto impianto in prossimità delle abitazioni sia assolutamente incongrua anche e soprattutto sotto il profilo paesaggistico essendo il territorio sottoposto ad un severo vincolo a tutela delle bellezze naturali del luogo - si legge in una nota diffusa dal comitato - Vista la più che evidente ampia disponibilità di siti alternativi presenti nella zona, sarebbe opportuno valutare una nuova e più idonea ubicazione dell'opera".