Attualità - 08 novembre 2023, 11:14

Sicurezza a Savona, il Comitato per la difesa del territorio scrive a Prefetto, Questore e Sindaco: "Una serie di proposte per migliorare la situazione"

Un aumento del controlli sul litorale, nei quartieri e nelle piazze più "calde", divieti di parcheggio e un biglietto d'ingresso a pagamento in tutte le spiagge libere con agevolazioni

Una lettera con proposte e richieste per migliorare la sicurezza cittadina.

Ad inviarla al Prefetto di Savona Enrico Gullotti, al Questore Alessandra Simone, al sindaco di Savona Marco Russo e al direttore dell'Ufficio Territoriale di Savona dell'Autorità Portuale Paolo Canavese oltre ai comandanti di tutte le forze dell'ordine del territorio savonese, il Comitato per la difesa del territorio savonese composto da un gruppo di cittadini.               

"Siamo qui con spirito collaborativo per sottoporvi proposte e idee (anche progetti) al fine di poter risolvere insieme, il problema della vivibilità in città. Una città che tutti noi amiamo e per la quale soffriamo a causa del degrado creatosi. Vorremmo anche noi poter aiutare la gente realmente bisognosa senza che ciò possa recarci danno - spiegano - Non sopportiamo invece il comportamento di soggetti, anche provenienti da altre nazioni che si recano in città al solo fine di delinquere.

Avremmo quindi piacere a sottoporvi una serie di proposte forse in grado di migliorare la situazione creatosi nella nostra e vostra amata città".

Il Comitato ha così elencato una serie di proposte: "Nel periodo estivo aumentare i controlli sul litorale in modo da creare un deterrente nei confronti di quei soggetti che frequentemente raggiungono Savona ritenendo di trovare un terreno "fertile" per commettere reati sia delitti che contravvenzioni; vigilare su corretto rispetto delle ordinanze demaniali, comunali e utilizzare tutti gli strumenti consentiti dalla legge ivi compresi sequestri a scopo della confisca. In questo momento storico i cittadini savonesi hanno bisogno di certezze sul rispetto delle regole al fine di ristabilire il decoro della città. Occorre trasmettere il messaggio "tolleranza zero" molti cittadini si trovano ad essere sopraffatti dai comportamenti aggressivi e violenti di certi soggetti;  istituire dei posti di controllo da parte della polizia giudiziaria in ogni quartiere in modo da poter ricevere in maniera veloce le segnalazioni e le richieste di aiuto provenienti dai cittadini e dai turisti; istituire un controllo, delle ore più calde nei quartieri in piazza del popolo, Villapiana, giardini del prolungamento, centro storico, stazione, Legino, Zinola, Santa Rita".

"Non crediamo di esagerare nel chiedervi di sollecitare a chi di dovere l'incremento di uomini e mezzi in modo da poter incrementare i controlli sul territorio.

In merito al litorale marittimo, al fine di mantenere il decoro e il rispetto delle norme a tutela dei beni demaniali" puntualizzano. 

È stato proposto inoltre "il divieto di parcheggio ad auto e camper in ogni area di parcheggio adiacente spiagge e scogliere; divieto di parcheggio nelle ore serali a vetture in tutto il periodo compreso tra il 1° aprile e il 30 settembre;  un biglietto d'ingresso a pagamento in tutte le spiagge libere prevedendo sconti per famiglie, anche per determinati soggetti oltre sessant'anni, portatori di handicap. Il biglietto potrebbe essere rilasciato da macchinette tipo parcheggio auto volendo dalle 06:00 alle 22:00. Questa misura permetterebbe il reperimento dei fondi necessari al mantenimento del litorale, impedirebbe inoltre la possibilità di pernottamento sulle spiagge di soggetti con tende e attrezzature indecorose nonché la presenza di cani pericolosi di grossa taglia".

"Sarà ovviamente necessario che le forze dell'ordine sanzionino i trasgressori senza indugio. Il possibile risultato potrebbe essere quello di ridurre l'intervento da parte delle forze dell'ordine, più incassi per le casse comunali, più servizi per i bagnanti.

Siamo sicuri che i concessionari del litorale, esercizi pubblici non avrebbero problemi a partecipare al progetto in oggetto. Si ricordi come tanti commercianti siano stati vittime di episodi di microcriminalità accaduti l'estate scorsa. Qualora condividiate le proposte elencate occorrerà organizzarsi il prima possibile per non arrivare impreparati alla prossima estate" concludono dal Comitato per la difesa del territorio savonese.