Attualità - 08 novembre 2023, 15:05

Il Porto turistico di Andora riceve il premio Emas 2023 per l’impegno ambientale

In particolare, è stato apprezzato come l’azienda in breve tempo sia riuscita a diffondere i principi di certificazione Emas e il suo logo in tutti i porti del mediterraneo con il tour velico “Cento giorni nei mari italiani”

Per la seconda volta in tre anni, il Porto turistico di Andora, conquista il Premio Ema. Questa mattina, nella  sala Cedro della Fiera Ecomondo,  il Comitato Emas Ecolabel, l'ISPRA e il Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica hanno conferito ad A.M.A. e al Porto di Andora il premio per le migliori iniziative e azioni legate alla registrazione Emas (Eco Management and Audit Scheme), certificazione ambientale europea, rivolta ad aziende ed enti pubblici, che riconosce la conformità delle prestazioni ambientali alle norme UE vigenti .  Il Porto di Andora è stato premiato per il suo speciale impegno nella promozione della sostenibilità ambientale e nella diffusione di pratiche innovative nel settore marittimo applicando al meglio i principi che stanno a base dell'EMAS. In particolare, è stato apprezzato come l’azienda in breve tempo sia riuscita a diffondere i principi di certificazione EMAS e il suo logo in tutti i porti del mediterraneo con il tour velico “Cento giorni nei mari italiani”.

“Questo premio valorizza lo sforzo  dall'azienda e il lavoro svolto dal personale dipendente nel mettere in atto politiche e strategie che contribuiscono alla salvaguardia dell'Ambiente con particolare riferimento a quello Marino – ha dichiarato il presidente del Porto di Andora e A.M.A., avvocato Fabrizio De Nicola - Un impegno apprezzato anche dal fumettista e velista Davide Besana, spesso ospite di Andora,  che ha generosamente aderito alla campagna di sensibilizzazione, promossa dal Comune e A.M.A. di tutela dell'ambiente con la creazione di un logo raffigurante il Porto di Andora e il marchio  Emas. Di questo gli siamo grati”.

Dal disegno è stato realizzato un adesivo  che è stato applicato sulla boma della sua Midva durante l'evento "Cento giorni nel Tirreno" (allorché lungo un viaggio di duemila miglia di coste ha toccato i più importanti porti e marine italiane) oltre che sulle barche dei diportisti del Porto turistico di Andora.

"A.M.A. e il Comune di Andora stanno dimostrando come sia possibile conciliare l'attività portuale con la protezione dell'ambiente”, ha dichiarato, inoltre, il presidente De Nicola, che ha ritirato il premio insieme all'Amministratore delegato di A.M.A., Silvia Garassino.

Prosegue De Nicola: "Questo premio è un riconoscimento non solo per il Porto di Andora, ma anche per il Comune e la città stessa, che può vantare un'eccellenza nel settore marittimo e un impegno continuo per la sostenibilità.  A nome mio e di tutto il C.dA. e del direttore generale, dott. Eugenio Ghiglione, rivolgo un sentito ringraziamento a tutti i dipendenti e alla dott.ssa Maurizia Camoirano, consulente aziendale per le certificazioni di sistema (qualità, sicurezza e ambiente) che hanno reso possibile il raggiungimento degli obiettivi prefissati". Conclude De Nicola: "Questo riconoscimento è uno sprone per la Direzione di A.M.A. e tutto il personale a fare sempre di più per la sostenibilità e il miglioramento delle prestazioni nell'ambito dei compiti affidati dal Comune di Andora".

Sono intervenuti per la consegna del premio, tra gli altri, l'Ing. Maria Siclari, Direttore Generale Ispra, l'Ing. Valeria Frittelloni Direttore Dipartimento per la valutazione, i controlli e la sostenibilità ambientale dell'Ispra, Ing. Laura D'Aprile Capo Dipartimento per la transizione ecologica e gli investimenti verdi (DiTEI), Luigi Palumbo di Ricicla TV.

Redazione