Alla fine sarà probabilmente Genova a spuntarla, in particolare Alessio Piana, un fedelissimo del Senatore del Carroccio Francesco Bruzzone. Secondo indiscrezioni il prossimo assessore allo Sviluppo economico, in quota Lega, sarà il genovese Piana.
Nei giorni scorsi la Lega cittadina, con un intervento del suo segretario Giorgio Calabria ha auspicato che la scelta del governo regionale potesse ricadere su un leghista della provincia di Savona, capoluogo che sta perdendo sempre più rappresentatività a livello politico.
Si era così acceso lo scontro tra i sostenitori savonesi di Maria Zunato, ex assessore allo Sviluppo economico del Comune di Savona nella precedente giunta e Paolo Ripamonti anche lui assessore alla Sicurezza, nella stessa giunta dell'ex sindaco Caprioglio.
Tra i due il più accreditato sarebbe stato Ripamonti, uomo di Bruzzone nel Savonese, ma la battaglia per un posto in regione dei due leghisti savonesi sarebbe morta sul nascere. Il nome di Ripamonti sarebbe stato contestato da una buona parte della Lega savonese, ma ad incidere maggiormente sarebbe stata la posizione di Cambiamo che avrebbe chiaramente detto al Carroccio nazionale di volere un genovese al palazzo della Regione.
La scelta, così, ricadrebbe su Piana e, di conseguenze ci sarebbe il rientro in Regione di Sonia Viale. Alessio Piana (2.821 voti alle ultime regionali) con Sandro Garibaldi (2.640 voti) sono i due leghisti entrati in consiglio regionale. Con la nomina di Piana ad assessore si renderebbe vacante un posto che sarebbe ricoperto da Sonia Viale, prima dei non eletti con 1.788 voti.