Attualità - 07 novembre 2023, 11:59

Altare, inaugurato il percorso vita in memoria di Bruna Pizzorno (FOTO)

Un tributo affettuoso a una figura di spicco nella comunità altarese, nonché un'occasione per coniugare la salute, l'attività fisica e il sostegno alla nobile causa della donazione di sangue

Foto Tele Fulvio Altare

Domenica scorsa, Altare ha inaugurato il percorso vita in memoria di Bruna Pizzorno. Il progetto non solo promuove la salute e l'attività fisica, ma commemora una figura amata e impegnata nella comunità locale. 

Moglie di Giorgio Bacino, presidente dell'Avis Altare, nonché donatrice e volontaria per tantissimi anni, Bruna è scomparsa nel luglio 2022. Il percorso prevede sei postazioni strategicamente collocate nel tessuto cittadino. La prima base accoglierà i partecipanti in piazza A. Giorello presso la stazione, seguita dalla seconda tappa situata in piazza Mons. G Bertolotti vicino alla chiesa. La terza postazione verrà collocata in piazzetta salita T. Balestra Oddero, mentre la quarta sarà posizionata in piazzetta Pisani. Uscendo da via Paleologo, i partecipanti si immetteranno in via Brondi e raggiungeranno piazza I° Maggio, dove si trovano le scuole cittadine.

Il cammino si svilupperà ulteriormente verso la quinta tappa, situata lungo viale De Caroli presso il monumento ai caduti. La sesta ed ultima tappa, invece, accoglierà i partecipanti nei Giardini Maestro Richebuono, nei pressi del municipio, dove i bambini potranno divertirsi grazie ai giochi presenti.

Un particolare ringraziamento verrà espresso a tutti coloro che parteciperanno al percorso, attraverso un cartello collocato nell'ultima tappa. Inoltre, verranno fornite indicazioni per coloro che avranno intenzione di proseguire oltre, raggiungendo il cippo della Bocchetta e poi percorrere un sentiero nei boschi, continuando l'esperienza in natura.

Il cammino è molto più di un semplice percorso di attività fisica, è un tributo affettuoso a una figura di spicco nella comunità di Altare, nonché un'occasione per coniugare la salute, l'attività fisica e il sostegno alla nobile causa della donazione di sangue.

Un modo tangibile di onorare il passato, mentre si guarda al futuro, incoraggiando tutti a mantenere uno stile di vita sano e attivo, proprio come Bruna avrebbe voluto. Il tragitto dotato di specifici cartelli sarà percorribile al passo, di corsa o in bicicletta.

Redazione