Durante la notte tra sabato 28 e domenica 29 ottobre 2023 tornerà in vigore l’ora solare, che ci farà spostare le lancette degli orologi indietro di un’ora, passando quindi dalle 3 del mattino alle 2, ‘regalando’ così a tutti un’ora in più di sonno.
E se la maggior parte delle persone ha ormai dispositivi elettronici intelligenti, che riescono a effettuare il cambio dell'ora in automatico, sono ancora frequenti le ricerche online su quando effettivamente vanno spostate le lancette degli orologi analogici che ancora possediamo.
Con il ritorno dell'ora solare le giornate diventeranno così 'più corte' perché diventerà buio prima, ma al mattino si potrà godere di un'ora di luce in più. Il nuovo orario resterà in vigore, come di consueto, fino al 30 marzo.
Secondo i dati diffusi da Terna, gestore di rete indipendente per la trasmissione di energia elettrica in Italia, grazie allo spostamento delle lancette durante i sette mesi di ora legale c'è stato un risparmio economico di circa 90 milioni di euro per il sistema elettrico italiano, pari al valore di fabbisogno medio annuo di circa 140mila famiglie. Inoltre, il minor consumo elettrico ha consentito di evitare emissioni di CO2 in atmosfera per circa 180 mila tonnellate.
Il cambio dell’ora, però, non è sempre ben accolto da tutti: può infatti provocare disturbi del sonno, cambi di umore e cali di concentrazione. Uno dei rimedi per cercare di ovviare il più possibile a questi disagi potrebbe essere anticipare l'orario dei pasti e del sonno, in modo da abituarsi con meno difficoltà al cambiamento.
L'idea di introdurre l'ora legale, e quindi di sfruttare ore di luce in più all'arrivo della primavera, alla fine dell'Ottocento, quando il biologo George Vernon Hudson propose di portare avanti le lancette in modo da avere ore di luce in più durante l'orario di lavoro. Il progetto venne attuato per la prima volta nel 1916 a Londra, e molti paesi imitarono la decisione negli anni a venire: in Italia le lancette vennero ufficialmente spostate nel 1966, e dal 2001 per convenzione tutti i Paesi dell'Unione Europea hanno stabilito che l'ora legale inizia l'ultima domenica di marzo e termina l'ultima domenica di ottobre.