Albenganese - 28 ottobre 2023, 08:23

Cpr ad Albenga, no secco anche del Pd locale: "Completa la kafkiana opera che potremo chiamare 'governanti allo sbaraglio'"

"Ai protagonisti principali Meloni e Piantedosi, affiancati sul territorio da Toti e Mai, suggeriamo di iniziare a guardarsi intorno e prendere esempio da chi la politica della e per la gente la pratica ogni giorno"

"Come Segreteria del Partito Democratico di Albenga non possiamo che sottolineare l’assurdità, e anche solo pensarlo lo è, di mettere un CPR ad Albenga. In primo luogo esprimiamo la nostra contrarietà al concetto di CPR".

A dirlo sono i dem ingauni dopo il no secco anche del sindaco Riccardo Tomatis.

"Il governo (incapace di gestire le situazioni migrazione, lavoro povero, disoccupazione ecc…) lo intende come scaricabile sui comuni e una prigione senza funzionalità chiare dove vi è una lesione dei diritti dell’uomo (la detenzione senza processo tale è). Se a questo aggiungiamo i molti dubbi sulla sicurezza delle struttura possiamo fare comprendere come tutto questo sia non solo inutile, ma lesivo per la società nel suo insieme - proseguono dal Pd - L’idea di voler inserire tutto questo in un contesto urbano come la città di Albenga (a vocazione turistica e culturale) completa la kafkiana opera che potremmo chiamare “governanti allo sbaraglio”. Ai protagonisti principali Meloni e Piantedosi, affiancati sul territorio da Toti e Mai (che ha detto di essere favorevole), suggeriamo di iniziare a guardarsi intorno e prendere esempio da chi la politica della e per la gente la pratica ogni giorno".

"Il Sindaco Riccardo Tomatis ha saputo ergersi, come nel caso dell’ospedale, a vero baluardo in difesa della propria città. Prima ha unito il Consiglio Comunale sul tema ed in una fase successiva si è opposto con forza e senza timori reverenziali ad una scelta che rappresenterebbe un gravissimo danno per tutta la comunità ingauna - concludono i dem - Noi del Partito Democratico siamo con lui anche in questa ennesima battaglia e pronti a fare la nostra parte- Ricordiamo, infine, che ogni sabato la nostra sede di via Roma è aperta dalle ore 15 alle ore 18: i temi da discutere sono molti, non perdiamo l’occasione di farlo".

Comunicato Stampa