Sanità - 27 ottobre 2023, 16:54

La minoranza consiliare a Savona, con FdI, Lega e lista Toti, chiede una commissione sulla sanità. Vaccarezza: "Stupito"

La critica sulla "grave situazione della sanità" arriva dai gruppi di minoranza che comprendono anche Lega, FdI e Lista Toti e come maggioranza in Regione fanno la politica sanitaria

Un "corto circuito" che arriva sulla politica di centrodestra: da un lato in Regione detta le regole sulla sanità, in consiglio comunale a Savona chiede una Commissione per discuterne le criticità.

Se da parte del coordinatore provinciale di Fratelli d'Italia arriva un imbarazzato "no comment" a parlare è Angelo Vaccarezza, capogruppo di Cambiamo in Regione. "Sono rimasto decisamente stupito dell'ennesima, decisamente poco utile iniziativa della minoranza consiliare del Comune di Savona- dice Vaccarezza -  che ha chiesto la convocazione di una commissione con la partecipazione dell’assessore Angelo Gratarola, il presidente della commissione sanità, i consiglieri regionali eletti a Savona, il commissario straordinario di Asl2 Michele Orlando ed altri enti e associazioni"

"Tra gli argomenti: il centro nascite e il pronto soccorso pediatrico, l’utilizzo dell’angiografo, i lavori di ampliamento del pronto soccorso, il collegamento del San Paolo con la rete autostradale, la piazzola di elisoccorso per il volo notturno. Ancora una volta, un gesto che dimostra la totale disattenzione sul tema della sanità degli autori della richiesta, verso alcuni dei quali, non tutti, provo stima".

Prosegue Vaccarezza: "parlando di sanità, ma non solo, è sempre buona norma tenere a mente una cosa: bisogna informarsi e bisogna farlo attraverso fonti certe e sicure. Diversamente si rischia di fare molto rumore per nulla, o forse molto rumore per pura propaganda. Come ha già avuto modo di chiarire l'assessore Gratarola, e se i firmatari non lo sanno il problema purtroppo è tutto loro, le principali deroghe richieste per il territorio savonese sono state accolte. E in particolare è stato, proprio su indicazione della Giunta, tutelato il Punto Nascite del Ospedale San Paolo che ha visto anche l'implementazione della parto analgesia, è stata accolta la deroga che tutela un punto di forza della sanità savonese come la Chirurgia della mano. In merito agli altri punti alcune precisazioniPer l'ampliamento del pronto soccorso i lavori sono stati affidati con delibera del 27 luglio 2023, contratto in corso di stipula, inizio lavori previsto a Gennaio 2024, trattasi di lavori DL 34/2020, inclusi nel PNRR, durata prevista 2 anni (conclusione fine 2025, collaudo giugno 2026)".

"In merito alla piazzola per l'elisoccorso di Savona - dichiara il consigliere regionale - e ad oggi classificata come elisuperficie occasionale ed è possibile eseguire volo notturno in uscita per il trasporto di pazienti critici. Per quanto riguarda l’abilitazione al volo notturno anche in entrata richiede l’ottenimento dell’autorizzazione ENAC e l’applicazione delle misure strutturali e gestionali conseguenti, anche con impatto pesante sulla viabilità interna dell’ospedale, che peraltro avrebbe un movimentazioni potenziali in entrata in notturno sul PO di Savona è molto ridotta"

"In merito al collegamento autostradale era stata ipotizzata anni fa una soluzione di accesso da via Genova direttamente all’autostrada, carreggiata SUD (direzione Genova), piazzola di sosta Termine, a servizio esclusivo delle Ambulanze, tale soluzione, a seguito di confronto tra Regione, Asl, 118, Comune di Savona, Autostrade, non era stata perseguita per problematiche sia tecniche (necessità di lavori sulla via di accesso) ma soprattutto gestionali (responsabilità sulla gestione della strada e degli accessi)".

"Direi che queste informazioni - conclude - si sarebbero potute ottenere semplicemente approfondendo la materia presso fonti affidabili e certe, evitando di correre il rischio di scadere e cadere nel populismo".

Redazione