"Si discute al Parlamento europeo la cosiddetta ‘direttiva colazioni’, che si occupa, tra le altre cose, del contenuto minimo di frutta in confetture e succhi. La Lega si sta battendo per aumentare, e non ridurre come propone il relatore, questi valori". Così in una nota Gianna Gancia, europarlamentare della Lega, componente della commissione Envi, relatrice ombra del provvedimento.
"Abbiamo il dovere di sostenere il nostro settore della frutta: i nostri agricoltori lavorano per una frutta di alta qualità e, con un elevato contenuto di frutta nelle confetture, si può garantire domanda costante per i loro prodotti. Promuovere una maggiore assunzione di frutta alla popolazione europea è di importanza fondamentale, e le confetture possono giocare un ruolo importante".
"Massimo impegno in questa direzione, per offrire un prodotto più autentico e per una scelta alimentare più sana", conclude la Gancia.