/ Attualità

Attualità | 21 ottobre 2023, 18:57

Legambiente Liguria, eletto presidente l'avvocato penalista Stefano Bigliazzi

Numerosi i temi trattati nel congresso: la necessità di uscire dall’economia delle fonti fossili; attuare una strategia per la mitigazione dei cambiamenti climatici; ripensare gli spazi urbani liberandoli dalle eccessive pressioni antropiche e investire di più su parchi e aree verdi

Legambiente Liguria, eletto presidente l'avvocato penalista Stefano Bigliazzi

Si è aperto con l’appello alla pace in Medio Oriente il congresso di Legambiente Liguria - che si è svolto oggi presso il circolo Arci Zenzero e che ha coinvolto i circoli regionali da Lerici al ponente ligure, aprendosi alla partecipazione di associazioni, organizzazioni, cittadini e studenti.  

La discussione è iniziata con la presentazione della relazione “Cantiere Liguria 2030” che fotografa lo stato di salute della nostra regione.

"La crisi ambientale, climatica, sociale si fa sentire in maniera pesante anche nella nostra regione - ha spiegato Federico Borromeo, Direttore di Legambiente Liguria durante il suo intervento - Una regione in cui si sono commessi crimini ambientali legati al ciclo dei rifiuti e del cemento tanto da farci emergere nei rapporti “Ecomafia” stilati dalla nostra associazione; con uno sviluppo delle energie rinnovabili ridicolo rapportato alle potenzialità presenti sul nostro territorio; con una politica verso i parchi naturali regionali tesa a svuotarli dall’interno, togliendo risorse e competenze per poi recitare il mantra dei territori abbandonati e non adeguatamente presidiati dai parchi stessi; in cui lo sviluppo turistico viene vissuto in maniera quantitativa (emblematico il caso dell’inquinamento da navi da crociera che coinvolge tutti e tre i principali porti liguri Genova, La Spezia, Savona); una regione che invece di incentivare il sistema pubblico dei trasporti, sia cittadino che ferroviario, privilegia le grandi opere viarie autostradali e ferroviarie (gronda e terzo valico) che costituiscono una forte aggressione del territorio con conseguenze e impatti ambientali". 

Nel pomeriggio si è svolta l’Assemblea regionale dei soci dove sono stati eletti gli organismi dirigenti e nominati i delegati e le delegate al Congresso nazionale che si svolgerà a Roma dal 1 al 3 dicembre. 

È stata l’occasione per salutare Santo Grammatico per il suo prezioso impegno in Legambiente Liguria durante questi 27 anni ed è stato eletto Presidente regionale Stefano Bigliazzi, 58 anni, genovese, avvocato penalista e Co-Presidente del Centro di Azione Giuridica di Legambiente nazionale. Attivo nell’associazione da 25 anni, ha seguito come parte civile i processi Diaz, Bolzaneto e Jolly Nero, ha difeso Legambiente come parte civile nei processi Stoppani, Ilva, Acquasola, TirrenoPower. 

Questo il suo commento a caldo: "Difficile trovare le parole per salutare un amico come Santo. Conosco Santo da oltre 30 anni, da prima ancora della nostra militanza in Legambiente. Lo ricordo il 19 luglio 2001, giorno della manifestazione dei migranti, con un gruppo di ragazzi ed un alberello sulle spalle, durante il G8. Sono entrato nel direttivo di Legambiente Liguria 12 anni fa, quando Santo è diventato Presidente, ed abbiamo condiviso battaglie, problemi e soddisfazioni. Faremo l'impossibile per portare avanti tutto quanto ha fatto in questi anni, non sarà facile, ci mancheranno la sua capacità e la sua competenza e ci mancherà un amico con cui camminare insieme". 

In conclusione dei lavori congressuali l’Assemblea Regionale dei Soci ha eletto  come vicepresidenti regionali Alice Micchini e Stefano Sarti; riconfermato il Direttore Federico Borromeo ed eletto i membri del Direttivo regionale: Paola Esposito, Manuela Mercatelli, Massimo Maugeri, Daniele Salvo.

Redazione

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium