Dopo diversi appelli conseguenti all'eliminazione del vecchio montascale, alla stazione ferroviaria di Alassio sono nuovamente pronte a cadere le ultime barriere architettoniche per l'accesso ai binari dall'1 al 3.
Con una lettera firmata dal responsabile dell'area Nord-Ovest, Diego Capoano, e indirizzata al sindaco Marco Melgrati, nella giornata di ieri (19 ottobre, ndr) la direzione stazioni di RFI ha comunicato un intervento di riqualificazione dello scalo alassino comprensivo della parte di accessibilità, con avvio lavori delle opere propedeutiche previsto entro la fine del 2023.
In particolare, verranno realizzati due ascensori per disabili, uno di accesso al primo binario, l'altro per i binari 2 e 3. Un'operazione che le stesse ferrovie hanno inquadrato, nella loto missiva, tra quelle comprese nell’attuazione del cosiddetto "Piano Integrato Stazioni" che, spiegano, "ha tra gli obiettivi, oltre ad integrare al meglio le stazioni nel contesto urbano al fine di valorizzarne il potenziale trasportistico e di poli dei servizi, il miglioramento dell’accessibilità alle stazioni ed ai treni mediante interventi di abbattimento delle barriere architettoniche (innalzamento marciapiedi ad altezza 55 cm, realizzazione nuovi ascensori o rampe, scale mobili ecc.)".
"Apprezziamo l'impegno preso da Rete Ferroviaria Italiana con l'annuncio di questo intervento, che è un atto dovuto di rispetto verso la nostra città e verso i viaggiatori con disabilità o a ridotta mobilità che accedono alla stazione ferroviaria di Alassio - commenta il sindaco Marco Melgrati - Tutti noi lo attendevamo da tempo ed è un nuovo e importante traguardo della nostra Amministrazione Comunale. Lo vivo quasi come una vittoria personale, tanti sono stati gli accorati appelli e le pressioni che nel corso degli anni ho rivolto alle Ferrovie dello Stato Italiane, da quando è stato eliminato il montascale, peraltro spesso non funzionante, che accedeva ai binari 2 e 3".