Sanità - 20 ottobre 2023, 17:36

Altri due medici di famiglia vanno in pensione. L'Asl2 apre agli specializzandi

La carenza di medici, compresi quelli di medicina generale, non risparmia il territorio. Un aiuto per coprire le zone carenti potrebbe arrivare dall'ingresso dei giovani borsisti

Da metà novembre andranno in pensione due medici di famiglia, per il raggiungimento dei limiti di età. Sono Mariadele Bruno, con studio ad Albisola Superiore che sarà in pensione dal 13 novembre e Loredana Sergi, con studio a Savona in pensione dal 15 novembre.

Scegliere un medico di base o cambiare quello che si può diventare sempre più difficile, una trend che rispecchia l'andamento dell'intero territorio nazionale : i medici di famiglia sono sempre più avanti con gli anni e non si riuscirà a compensare le uscite con le giovani leve, sempre più disaffezionate a questa specializzazione medica sulla quale sentono il peso della burocrazia, retribuzioni non abbastanza interessanti e i troppi pazienti da seguire. Per ora però la situazione di Savona e Albisola non sarebbe preoccupante.

“Per adesso in quelle zone la situazione non è drammatica come in Val Bormida- dice Luca Corti, Direttore della Medicina di base - – Per la medicina di base dobbiamo fare ei conteggi per vedere se Albisola è zona carente. Il 14 novembre ci sarà poi l'assegnazione delle zone carenti a cui possono partecipare i borsisti e alcuni di loro hanno chiesto le zone di Savona, Celle Albisole. Potranno essere inseriti nel giro di pochi mesi e sopperire alle zone mancanti. Si tratterà comunque di vedere se accetteranno gli incarichi:succede a volte che la richiesta venga fatta per più zone carenti”.

Tra coloro che avevano lanciato l'allarme, già anni fa c'erano i sindacati dei medici di medicina generale. Nel 2018 Angelo Tersidio segretario provinciale di Fimmg (Federazione medici medicina generale) ,nell’ambito di un incontro di alcuni giorni fa organizzato in Sala Rossa da Senior Italia Federanziani aveva fornito cifre preoccupanti.

Prevedendo che dal 2018 ai cinque anni successivi su 202 medici di medicina generale della provincia sarebbero stati 64 ad andare in pensione, con il rischio che molti di questi posti restino scoperti. Al 3 dicembre 2022 i medici di medicina generale attivi sul territorio erano 179 con 23 in meno rispetto a quattro anni fa.