Economia - 17 ottobre 2023, 07:00

Perché l'outsourcing è una chiave di successo per le aziende moderne

Il fenomeno dell’esternalizzazione, conosciuto anche come “outsourcing”, si sta diffondendo sempre di più negli ultimi anni.

Il fenomeno dell’esternalizzazione, conosciuto anche come “outsourcing”, si sta diffondendo sempre di più negli ultimi anni. Infatti, sono sempre di più le aziende che, quando si trovano dinanzi alla scelta tra “make or buy” scelgono la seconda opzione.

Molte realtà, pertanto, decidono di delegare ad aziende esterne alcune attività del loro business, invece di gestirle internamente, per ottenere una serie di vantaggi sia dal punto di vista economico che operativo.

Perché molti scelgono l’outsourcing

L’outsourcing è una pratica che può garantire alle aziende diversi benefici, tra cui:

 

  • Nuova gestione dei posti di lavoro: uno dei vantaggi principali dell’outsourcing per le aziende è ridurre le spese generali relative all’assunzione (ed eventuale formazione) del personale interno. Ciò consente di concentrarsi di più sulle attività principali, investendo sul personale già acquisito. Invece, i fornitori di servizi possono ottenere nuova forza lavoro utile;
  • Maggiore convenienza: la pratica dell’esternalizzazione può essere piuttosto conveniente per entrambe le parti coinvolte. Infatti, le aziende possono accedere a prezzi più convenienti per dei servizi di qualità (e soprattutto specializzati), mentre i fornitori possono beneficiare di un flusso costante di denaro e di una clientela fissa, che si rivolgerà sempre alla stessa azienda, se soddisfatta;
  • Riduzione dei rischi: in genere, le aziende che decidono di esternalizzare si affidano ad aziende specializzate e qualificate, per poter beneficiare delle competenze e dell’esperienza di professionisti del settore, che gestiscono i servizi in modo efficiente e mettono in atto tutte le misure di sicurezza necessarie a proteggere i dati;
  • Accesso ai servizi necessari: alcune imprese offrono molteplici servizi ai loro clienti, per soddisfare tutte le esigenze. Tuttavia, gestirli interamente in house richiede un enorme investimento, sia in termine di risorse che di infrastrutture, ecc. In più, le esigenze possono variare a seconda della stagione, e mantenere un team interno per questo può essere inefficiente e dispendioso. Esternalizzare, invece, significa accedere a tutti i servizi solo quando è necessario, ed evitare tutti i costi associati.

Quando conviene esternalizzare?

Le imprese, al giorno d’oggi, devono sapersi adattare a contesti sempre più competitivi e dinamici, e quindi rispondere alle richieste della clientela in modo affermativo. Questa è una prima ragione che può spingere le imprese a esternalizzare determinati servizi.

Un altro motivo, invece, è semplicemente la scelta di voler delegare alcuni servizi, per un periodo di tempo prestabilito oppure per sempre, al fine di cambiare la propria organizzazione interna.

A spingere le aziende verso l’outsourcing è anche la possibilità di avvalersi del supporto di esperti, dotati di specifiche conoscenze su un determinato settore. Ancora, le aziende potrebbero faticare a stare al passo di un’espansione avvenuta troppo velocemente.

In questo caso, esternalizzare può consentire di seguire più da vicino tutti i dettagli della crescita, e comprendere quali sono i servizi di cui conviene continuare a occuparsi in house e quando, invece, è il caso di delegare. Infine, l’outsourcing si rivela la giusta strada da percorrere quando l’azienda fa fatica a seguire le attività principali, poiché offre troppi servizi secondari. In questo caso, l’esternalizzazione permette di tornare a occuparsi in modo proficuo del fulcro del business.