Attualità - 17 ottobre 2023, 15:50

Savona, un'indagine con i georadar per scoprire se ci sono basoli nelle vie pedonalizzate e avviare la riqualificazione

Il Comune vuole avviare la progettazione di riqualificazione delle vie pedonalizzate ma prima deve verificare se sotto l'asfalto c'è la pavimentazione a basoli, come in via Astengo

Il Comune ha affidato alla società Controlli e Diagnostica Strumentale di Vado Ligure un'indagine con i georadar per individuare la presenza di basoli nelle vie oggetto di pedonalizzazione: via Ratti, via Manzoni, corso Italia, via Mistrangelo, via Rossello per uno sviluppo complessivo di circa 1.200 metri lineari di indagine.

Le vie sono state rese pedonali nei primi mesi dell'anno. Per valorizzarle dopo la chiusura al traffico è stato attivato un percorso di riqualificazione, sperimentale e temporaneo, definito di "urbanistica tattica", in prospettiva della loro riqualificazione definitiva all’interno di un progetto organico complessivo.

Prima, però, il Comune deve verificare se nelle vie interessate ci sono vecchie pavimentazioni in basoli sotto all'asfalto. Dei basoli erano stati ritrovati in via Astengo ed era intervenuta la Soprintendenza, visto che si trattava di una pavimentazione tipica della città ottocentesca.

La Soprintendenza aveva disposto di riportare alla luce l'antica pavimentazione invece dio procedere con l'asfaltatura della via L'indagine con i georadar permetterà di capire se sotto all'asfalto si torva della pavimentazione a basoli, senza dover ricorrere a lavori più invasivi, come la scarnificazione del manto stradale.