Politica - 16 ottobre 2023, 09:32

Savona, Matteo Calcagno confermato coordinatore provinciale di Italia Viva

"Continueremo a lavorare con lo stesso entusiasmo per costruire l'alternativa seria che i cittadini si meritano"

 

La comunità di Italia Viva nella provincia di Savona ha confermato la sua fiducia nel coordinatore uscente, il quarantenne Matteo Calcagno, eleggendolo nuovamente alla guida del Partito. Il seggio allestito domenica 15 ottobre presso la SMS Fratellanza Leginese di Savona è stato aperto dalle 10 alle 20 per accogliere gli iscritti che erano chiamati ad eleggere il presidente nazionale, quello regionale e quello, appunto, provinciale.

Durante l'assemblea di presentazione delle mozioni congressuali Calcagno ha relazionato circa il suo mandato, ormai al termine, sottolineando difficoltà riscontrate, potenzialità e gli ottimi risultati raggiunti a partire dalle elezioni amministrative di Savona e dalla crescita di adesioni al Partito sul territorio.

"Il mio grazie va a chi ha supportato me e Danja in questi anni e a chi lo farà nei prossimi. A chi mi ha consigliato e guidato, come a chi mi ha criticato e corretto laddove era necessario.Tutto concorre alla costruzione di una comunità solida e seria come quella che è nata e cresciuta in questi anni nella nostra provincia. Siamo e saremo ancora, innanzitutto, un gruppo di amiche e amici che stanno bene insieme e che proprio per questo sanno confrontarsi con serenità portando soluzioni concrete ai problemi reali e contingenti", commenta Calcagno. 

"Sono tante le sfide che ci troveremo ad affrontare, a cominciare dalle prossime tornate amministrative in cui saremo protagonisti come nelle passate, per arrivare alla discussione e soluzioni dei temi caldi locali". 

"Anche noi, come il nostro leader Matteo Renzi, siamo convinti che sia possibile dare voce a chi non vuole arrendersi alla scelta tra la destra sovranista e la sinistra sempre più a trazione grillina. Per questo continueremo a lavorare con lo stesso entusiasmo per costruire l'alternativa seria che i cittadini si meritano. Un'alternativa che non cala le decisioni dall'alto, come abbiamo visto con la questione del rigassificatore o del pronto soccorso di Albenga, ma le elabora con le persone e per le persone perché questo è il compito della politica", prosegue. 

"La nostra energica comunità ha saputo dimostrare competenza e robustezza ben oltre le aspettative di molti uccelli del malaugurio, ed è esclusivamente merito di tutte e tutti gli iscritti di Italia Viva Savona a partire dagli amministratori, dai dirigenti e dai militanti! Quelli del 'ma avete il 2%' a Savona sono al 10% e hanno saputo creare relazioni forti all'insegna dell'unità. È il solco che vogliamo continuare a tracciare consapevoli che l'unione di tutti i riformisti, popolari e liberali sia la scelta più giusta".

"Diritti certi e Doveri chiari, sviluppo e innovazione, desiderio di futuro, pragmatismo e competenza, sono gli ingredienti che vogliamo utilizzare per superare questo bipolarismo da stadio che nulla di buono riesce a produrre quando deve confrontarsi con il merito delle questioni. Chi vorrà contribuire a questo nostro progetto sarà il benvenuto nella famiglia di Italia Viva Savona".

 

Comunicato stampa