L'Asl 2 e il comune di Dego hanno firmato un protocollo d'intesa per combattere la peste suina. Tale iniziativa prevede l'installazione di una cella frigorifera dedicata alla raccolta e allo stoccaggio di carcasse di cinghiale. L'obiettivo? Contenere la diffusione della malattia.
Secondo il documento, il comune valbormidese metterà a disposizione una porzione di magazzino situato in località Colletto, libero da ingombri e con energia elettrica, per l'installazione della cella frigorifera. La spesa per la corrente rimarrà a carico del comune, mentre l'Asl 2 si occuperà degli oneri legati all'installazione e alla gestione della ghiacciaia.
L'accesso a questa area sarà strettamente limitato al personale dell'Azienda sanitaria locale e ai dipendenti comunali coinvolti nelle attività del magazzino. Questo vincolo assicurerà un elevato grado di sicurezza e controllo sulla gestione delle carcasse di cinghiale, riducendo al minimo i rischi connessi alla diffusione della Psa.
Il protocollo avrà validità fino a quando non verrà dichiarata la cessazione dell'emergenza sanitaria dovuta alla peste suina.