Eventi - 11 ottobre 2023, 10:00

Quando Coppi veniva a Varazze, una proiezione delle immagini del fotografo Contini

Appuntamento per venerdì 13 ottobre. Spazio per il racconto di Carlo Delfino. Presenti i figli del "Campionissimo"

Le foto ritraggono Coppi in viaggio di nozze a Varazze e durante un allenamento all'altezza della Capitaneria di Porto a Savona e appartengono all'archivio dell'esperto di ciclismo Carlo Delfino. Nella terza foto l'inaugurazione del cippo

"Il nostro Fausto. Quando Coppi veniva a Varazze".

Questo il titolo dell'incontro che si svolgerà venerdì 12 ottobre alle ore 18 al "Kursaal Margherita" organizzato dai Lions Club Varazze-Celle e che vuole ricordare, tramite la proiezione delle fotografie dello storico fotografo Sandro Contini, le diverse visite del "Campionissimo" del ciclismo nel comune varazzino.

Il dottor Carlo Delfino, memoria storica e grande appassionato di ciclismo, racconterà un periodo storico della città alla presenza dei figli di Coppi Marina e Fausto.

"Il salumiere, il barista, la guardia comunale, l'avvocato, il massaggiatore, il fotografo: ecco sì il fotografo, Sandro Contini. E' merito suo se in riviera Fausto Coppi vive nelle numerose istantanee. Coppi che prende il the con Carrea, Coppi assediato dai bambini, coccolato dai suoi tifosi, dalle sue tifosi. Coppi nel pieno della forma con muscoli scolpiti e garretti d'acciaio. A passeggio sul Lungomare Coppi che si concede volentieri agli appassionati dopo una cena con Fiorenzo Magni e con Chierici Direttore di stadio, Coppi che si allena con i Rossello. Queste ed altre immagini proiettate per la prima volta al pubblico" dicono gli organizzatori.

Il 18 marzo del 2010, in occasione del passaggio della 101° Milano-Sanremo ciclistica, era stata svolta una cerimonia commemorativa nei pressi del cippo a lui dedicato e inaugurato nel maggio del 1997.

Il manufatto in marmo, opera dell'artista scultore Germano Regnasco su bozzetto del compianto Michele Spotorno, fu fortemente voluta da due autorevoli sportivi varazzini: Lino Delfino e Gerolamo Craviotto, quest'ultimo, ex masseur meglio noto come "o Carbonin".

Con la collaborazione di molti altri appassionati, il cippo in questione fu collocato davanti all'Hotel Genovese, sede degli allenamenti invernali nel ciclismo Anni Cinquanta. Coppi era infatti solito sedersi sulle panchine davanti al "Genovese" per osservare il mare.