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Loanese | 09 ottobre 2023, 10:33

"No al palo multigestore nel centro abitato di Balestrino": l'amministrazione comunale e i cittadini fanno squadra

Il sindaco Saturno: "Intervento non condiviso con la comunità, abbiamo proposto di portare al prossimo Consiglio comunale un ordine del giorno di condanna"

"No al palo multigestore nel centro abitato di Balestrino": l'amministrazione comunale e i cittadini fanno squadra

Lo scorso 5 ottobre, presso la sala consiliare del comune di Balestrino, si è svolta una riunione tra l’amministrazione comunale e un nutrito numero di cittadini sul tema del palo multigestore, installato di recente sul territorio comunale, senza che fossero specificate funzioni e fine ultimo dell’intervento.

"I cittadini hanno espresso forti preoccupazioni per le possibili conseguenze sull'integrità del nostro paesaggio e sul valore degli edifici circostanti, nonché, non essendo nota la finalità dell’iniziativa, sulla salute pubblica. Il palo alto circa 24 metri è stato installato su un terreno privato, il cui proprietario non è residente a Balestrino, ed è in totale vicinanza con le abitazioni", spiega il sindaco Stefano Saturno.

I partecipanti alla riunione hanno segnalato che le numerose richieste rivolte dalla comunità ai legali rappresentanti dell’impresa che ha realizzato l’intervento e intese allo spostamento del palo in un'altra area, sempre di competenza comunale, ma distante dalle abitazioni, non hanno avuto alcuna risposta. Stessa sorte è toccata all'amministrazione comunale, che lo scorso 26 settembre, aveva convocato con una Pec la ditta per un incontro urgente. 

 

"Dalla riunione è emersa la grande intesa instauratasi tra amministrazione comunale e cittadini, nonché la totale sintonia nella decisione di promuovere, in mancanza di risposte adeguate da parte dell’impresa circa possibili danni di natura ambientale, sanitaria ed economica, ogni più utile iniziativa, anche in sede giudiziaria, a tutela del pubblico interesse". 

"L'amministrazione comunale ha proposto di portare al prossimo Consiglio comunale un ordine del giorno di condanna per l’intervento del privato, in quanto non condiviso con il comune e con l’intera collettività, nonostante i potenziali profili di rischio sopra evidenziati, pur nella consapevolezza delle autorizzazioni già ottenute dall'impresa", conclude il sindaco. 

 

Redazione

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