È partita la camminata da Spotorno a Imperia per trovare percorsi accessibili a tutti. L'iniziativa "CamminiAmo tra mare e monti" è stata organizzata dalla associazione "L'Amore è...", giovane realtà nata dall'impegno di Simone Noceti e Chiara Angela Boetti, di Sanremo.
80 km in 3 giorni, con l’obiettivo di trovare percorsi accessibili a persone in sedia a rotelle e facili per qualsiasi portatore di handicap. "...anche loro hanno il diritto e devono avere la possibilità di godere dei paesaggi che la nostra Liguria ci offre" - spiegano i due organizzatori della manifestazione che ha ottenuto anche il patrocinio di Regione Liguria.
"L'idea dietro questa iniziativa, nasce anche dalla collaborazione con una splendida realtà che si chiama MareMontana che opera nell’entroterra savonese. Loro hanno creato una rete di 200 km di sentieri accessibili. Così abbiamo pensato di spostarci a piedi con lo stesso principio fino alla nostra sede a Imperia. - spiegano Simone e Chiara - In questo modo riusciamo ad unire la passione per il nostro territorio, il piacere di camminare e la volontà di fare tutto questo in compagnia di chiunque abbia il desiderio di accompagnarci".
Tra i sostenitori che parteciperanno a questa avventura ci saranno Massimiliano Pedersoli e la sua Walking for Charity e l’avvocato e scrittore Alberto Pezzini di Sanremo che farà un reportage dell’avventura.
La prima tappa ha portato i camminatori da Spotorno a Borgio Verezzi, attraverso sentieri montani. La seconda giornata a piedi, avrà come meta Laigueglia. Sabato, infine, l'arrivo a Imperia, con una sosta a Diano Marina e traguardo presso il Porto imperiese dove ha sede l'associazione. "Sarà una grande emozione perché tra Diano Marina e l'arrivo, si uniranno a noi altre associazioni e volontari, i nostri associati e tanti ragazzi disabili. All'arrivo avremo modo di raccontare questo viaggio e le sue finalità e poi sarà anche tempo di festeggiare insieme grazie anche alla partecipazione di FeetDj, Nicholas Deplano, il dj di Badalucco noto per suonare con i piedi in quanto nato senza arti superiori, amico e sostenitore dell’Amore è".
"Durante il tragitto promuoveremo la nostra associazione e l’iniziativa, cercando di sensibilizzare le persone che incontreremo. Abbiamo grandi sogni e ambizioni ma essendo una associazione giovane abbiamo ancora difficoltà ad autosostenerci. Il sostegno non manca e siamo sicuri che iniziative come quella che stiamo vivendo possano aiutare a far crescere e migliorare il nostro territorio" - concludono Simone e Chiara.