Alle elezioni per il rinnovo della rsu nello stabilimento Semar Electric (ex Schneider Electric) di Cairo Montenotte, la Fiom Cgil si è conferma primo sindacato con 63 voti su 110 validi, pari al 57,3%, ed elegge due delegati su quattro. Gli altri due delegati vanno alla Uilm che si conferma secondo sindacato.
"Esprimiamo grande soddisfazione sia per l’altissima partecipazione al voto (94% con 118 votanti su 126 aventi diritto) che per il risultato conseguito dalla lista Fiom. Ringraziamo la rsu uscente, e in particolare Andrea Piumatti 'storico' delegato Fiom, che ha lavorato con impegno negli ultimi anni contrassegnati dalla cessione del sito da Schneider a Semar", commenta la segreteria Fiom Cgil Savona.
"Un sentito grazie a tutti i lavoratori che si sono candidati per rappresentare interessi collettivi, nonché quelli che con la loro partecipazione al voto, hanno fatto ancora una volta vivere la democrazia nel proprio posto di lavoro, cosa per cui la Cgil e la Fiom si sono da sempre battute".
La segreteria Fiom Cgil Savona conferma il suo impegno a supporto della rsu nel portare avanti l’attività sindacale in una importante azienda del territorio, in parte erede della storica “Scarpa e Magnano”, successivamente “Magrini” e poi “Nuova Magrini Galileo”, ceduta nel maggio dello scorso anno da Schneider al Gruppo Semar il quale, ha presentato un ambizioso piano industriale che prevede, tra le altre cose, il trasferimento del sito produttivo in aree adiacente a quelle attuali nonché lo sviluppo di nuovi prodotti.
Fiom e Uilm sono le uniche sigle sindacali che hanno partecipato alle elezioni. "Come sempre ribadiamo che la difesa della vocazione industriale del nostro territorio non può che passare dal rilancio delle aziende storiche dello stesso", concludono dalla Fiom Cgil Savona.