Dare spazio al verde e a zone dove i bambini possano fare più attività all'aperto. E' uno dei temi di cui hanno parlato in una riunione dei giorni scorsi, la dirigente scolastica delle Callandrone ed alcuni insegnanti con il Comune.
L'incontro per raccogliere per spunti, idee, suggerimenti ma soprattutto richieste per il rifacimento dello spazio esterno dell'istituto scolastico che rientra nella programmazione 21-27 del Fesr Fondo Europeo di sviluppo regionale in corso di elaborazione. Nell'ambito delle linee guida del Fesr l'mministrazione intende dare priorità a interventi che coinvolgano anche gli spazi esterni delle scuole e la connessione tra scuola e città e che riguardano la de-impermeabilizzazione dei cortili scolastici con rimozione delle pavimentazioni in asfalto, la piantumazione di nuovi alberi e in generale la riorganizzazione degli spazi esterni per una maggiore fruibilità anche al di fuori dell'orario scolastico.
Per le Callandrone l'idea progettuale è di rivedere l'area esterna dedicandola a spazio verde, con : una fascia di verde per mitigare il dislivello del muro, incrementare la vegetazione con specie compatibili, sostituire l'attuale pavimentazione in asfalto con una adatta al gioco e con nuove alberature nella parte di cortile intorno alla palestra, rimozione della pavimentazione in asfalto e inserimento di vegetazione nella parte di ingresso del cortile e riduzione dei parcheggi con un filare alberato.
In una fase successiva Palazzo Sisto vorrebbe collegare l'area verde della scuola a quella dell'area esterna del parco urbano. A breve Palazzo Sisto darà il via alla progettazione per passare poi ai lavori che dovranno essere completati entro il 2024.
"Le Callandrone saranno la prima scuola a partire con il Fser - spiegano gli assessori Elisa Di Padova e Ilaria Becco - Abbiamo incontrato la dirigente e alcuni insegnanti indicati dalla scuola. Le Callandrone sono una bella struttura ma un po' infossata nel cuore del quartiere e con intorno l'asfalto. Il Fser prevede interventi per la biodiversità e adattamento climatico".
"L'idea progettuale - proseguono - comprende la piantumazione di nuove piante e miglioramento del verde, con la creazione di un cortile 'green' magari da collegare al parco della Rocca. Abbiamo chiesto a dirigente e insegnanti di avere alcuni suggerimenti, dal punto di vista pratico e utile alla didattica".
I lavori dovranno essere completati entro il 2024. Il Comune ha programmato la progettazione da fare entro l'anno e successivamente un intervento organizzato in modo che i lavori siano compatibili con i ritmi scolastici, facendo magari quelli più "invasivi" durante le vacanze e quelli meno impattanti nel corso dell'anno scolastico".