"Da accogliere dei poveri ragazzi immigrati ad un centro di permanenza e rimpatri è un attimo. Proprio così, il sindaco di Albenga non ha capito minimamente come si difende un territorio. Ha fatto appello pubblici usando ogni termine possibile contro chi voleva esprimere la propria opinione sull'accoglienza a Vadino di alcuni ragazzi immigrati ed ora, si lamenta schierandosi contro il Cpr". E' questo l'attacco di Diego Distilo, presidente del Consiglio comunale, nonché esponente di Aria Nuova per Albenga.
"Dovrebbe sapere, o forse dovevano spiegargli, che nella politica e nella vita amministrativa quando pubblicamente ci si schiera a favore di un tema la sorpresa è dietro l’angolo. Ma come può oggi dire di essere contrario al Cpr, lui che ci ha detto che non abbiamo un cuore, che bisogna aiutare queste persone accogliendole solo perché si sosteneva che Vadino non era il sito idoneo".
"Ora il sindaco Tomatis fa il gigante sui giornali, così come ha fatto per il nostro pronto soccorso, subendo le scelte politiche senza trovare un modo a difesa. Io credo che la debolezza politica e amministrativa del primo cittadino sia sotto gli occhi di tutti e che se Albenga, sarà una delle città scelte per il Cpr, la colpa sarà solo sua e del 'vogliamose bene', motto valido per la messa della domenica, non di certo per chi amministra e deve difendere una città".
"Noi saremo pronti a fare la nostra parte, come abbiamo già dimostrato per l’ospedale di Albenga, raccogliendo 10mila firme per l’apertura di un punto di primo intervento oggi in funzione", conclude Distilo.