La Provincia di Savona ha raccolto con piacere l'invito degli organizzatori della VI edizione del convegno “Un Mare di Svizzera”, occasione di incontro e confronto altamente qualificato che da anni si svolge a Lugano sui fondamentali temi della logistica e delle infrastrutture.
Il Presidente della Provincia ha voluto essere presente per testimoniare concretamente l'attenzione dell'Ente e la centralità dei temi trattati per tutto il Nostro Comprensorio Provinciale per gli importantissimi settori produttivi del terziario, dei servizi, dei commerci internazionali e ovviamente del turistico, che caratterizzano il tessuto commerciale savonese in una visione che oltrepassa i nostri confini territoriali, non solo liguri ma anche di tutto il Nord-Ovest della Nostra Italia, e nella strategicità della nostra zona all'interno dei collocamenti europei ed extraeuropei. È stato significativo fare questo insieme a Gerardo Ghiliotto Presidente dell'Unione Utenti del Porto di Savona e Vicepresidente di Fondazione SLALA (nomina “savonese” in rappresentanza di Regione Liguria), Dottor Giorgio Blanco Presidente Sezione Terminalisti Portuali di Unione industriali, Fabrizio Conni Presidente del Consiglio di Amministrazione di Transmare S.r.l. (concessionaria di servizi tecnici dei porti di Savona Vado) e Roberto Pensiero titolare di seconda generazione dell’Impresa di trasporti familiare (Consigliere di Amministrazione di Fondazione SLALA su nomina di Provincia).
Dichiarano il presidente Olivieri e Ghiliotto: «È stato molto importante essere presenti a questa intensa mattinata di confronto su temi fondamentali che caratterizzano il Nostro Territorio e su cui l’Ente Provincia è impegnato in prima fila sia sotto il profilo tecnico quotidianamente con gli Uffici competenti, sia sotto quello politico amministrativo, per un’azione di coordinamento territoriale finalizzata a portare le richieste ed esigenze di tutti i comparti interessati alla dovuta attenzione nelle sedi istituzionali superiori di Regione e Governo Nazionale, con riferimento ai diversi Ministeri competenti, per raccogliere le necessarie e concrete soluzioni a quelle questioni infrastrutturali che sono fondamentali per il consolidamento e lo sviluppo delle importanti iniziative produttive da sempre presenti sul Nostro Territorio, che nel recente presente si sono rinnovate e consolidate e che potranno trovare ancora ulteriore sviluppo solo se, tutti insieme, in una concreta sinergia pubblico-privato, riusciremo a dare risposta. In primis l’adeguamento dello svincolo autostradale di Savona, la variante A6 Savona-Altare, il Collegamento A6-A26 (cosiddetta bretella Predosa), potenziamento ferroviario nelle direttrici Savona-Torino e Savona-Alessandria, l'adeguamento alle esigenze attuali dell'arteria fondamentale SP 29 “del Colle di Cadibona”, il riavvio di Funivie, per non dimenticare il completamento della procedura e l'apertura del cantiere per la realizzazione del casello di Bossarino, come pure quello della tratta Aurelia bis. Temi in cui la sinergia tra pubblico e privato, in questo contesto specificamente come avvenuto oggi con Fondazione Slala, consentono di rendere più concrete ed efficaci le azioni».