Ottobre: vino e cantina dalla sera alla mattina.
Decimo mese dell’anno secondo il calendario gregoriano, ottobre prende il nome dal numero otto, poiché nell’antica Roma, prima che Giulio Cesare promulgasse il calendario giuliano, spostando l’inizio dell’anno al 1° gennaio, quello era l’ottavo mese.
Conta 31 giorni e nell'ultima domenica si porta indietro di un’ora l’orologio, rendendo di fatto ottobre, il mese più lungo dell’anno. I segni zodiacali di questo periodo sono la Bilancia (23 settembre - 22 ottobre) e lo Scorpione (23 ottobre - 22 novembre).
Fino al 1976 la scuola iniziava per tutti, senza differenze tra le regioni italiane, il 1° ottobre e gli studenti venivano chiamati “remigini” come il Santo celebrato proprio in quella data, San Remigio.
Ottobre, mese pienamente autunnale, segna la fine di un ciclo importante per piante e animali e l’inizio del riposo invernale. I colori dominanti sono il rosso e il giallo, segno che il lavoro di sintesi di ogni tipo di pianta è terminato.
Ottobre è inoltre legato al ciclo annuale della vite, che si conclude con la vendemmia e la lavorazione dell’uva, a quello del grano e in generale ai campi che vengono arati per la semina. Inoltre ci regala moltissimi frutti, oltre all’uva troviamo castagne, noci, nocciole, mele, pere. Nell’orto le magnifiche zucche e insalate, cicorie, spinaci, cavolfiori e broccoli, carote, fagioli e nei boschi prelibati funghi.
Ottobre è la festa dell’equilibrio e tempo di bilanci: possiamo veramente passare in rassegna i frutti che abbiamo raccolto e prepararci alla pausa di riflessione e interiorizzazione dell’inverno, portando con noi il seme della rinascita.
Da sempre si celebrano in ottobre queste fasi simboliche della vita: gli antichi Romani festeggiavano il giorno 13, offrendo ghirlande di fiori, vino e olio al dio Fontus, dio delle fonti e dei pozzi, figlio di Giano e della ninfa Giuturna.
Anche il tempo della vendemmia è sempre stato accompagnato da numerosi rituali, dai bacchici dell’antica Grecia alle feste tradizionali che tuttora si svolgono nelle nostre campagne: uva che diventa quasi magicamente vino, curata e lavorata prima di essere chiusa nel buio delle botti e delle cantine, simbolo della trasformazione spirituale possibile anche agli esseri umani.
Nel calendario persiano ottobre corrispondeva al mese di Mehr (fino al 22) e poi a quello di Aban mentre nel calendario rivoluzionario francese ottobre corrispondeva a due mesi: fino al 22/24 ottobre a Vendemmiaio e successivamente a Brumaio.
Tante sono le feste: il 2 ottobre ricorre la festa dei nonni, nello stesso giorno ricorre anche la solennità degli angeli custodi, il 7 ottobre è la solennità della Vergine del Rosario, il 14 ottobre viene festeggiato l’army independence day, il 12 ottobre ricorre il Columbus day. Il 31 ottobre si festeggia invece Halloween. Ma questa è un'altra storia.