Questa mattina nella Cattedrale Nostra Signora Assunta il vescovo Calogero Marino affiancato dal Cappellano della Polizia di Stato Don Ivan Cattaneo, ha presieduto la messa per la Polizia di Stato nel giorno in cui la Chiesa cattolica festeggia gli arcangeli Michele, patrono della Polizia, Gabriele e Raffaele.
La celebrazione liturgica si è tenuta alla presenza delle autorità locali, dei vertici delle Forze di Polizia, del personale dipendente della Polizia di Stato e dell’amministrazione civile dell’Interno, accompagnato dai relativi familiari oltre ai rappresentanti di tutte le altre forze di polizia.
Secondo le scritture san Michele combatté Satana e tradizionalmente è rappresentato con la spada rivolta verso il basso nell’atto di trafiggere il vinto. Le menzioni più antiche del nome risalgono alla letteratura giudaica del II e III secolo avanti Cristo, spesso di genere apocalittico e in cui è il capo degli angeli e arcangeli e il responsabile della cura di Israele.
Nell’ultimo libro del Nuovo Testamento, l’Apocalisse di Giovanni, dopo la prima guerra in paradiso è protagonista nella seconda guerra terrena della “donna” (Maria, madre di Gesù) contro il drago. San Michele guida nuovamente alla vittoria la milizia celeste degli angeli di Dio contro Lucifero, che fu serafino e perciò fratello degli Arcangeli, e i suoi angeli ribelli e apostati. Secondo la profezia alla fine dei giorni è destinato a squillare la tromba annunziatrice del giudizio finale, quando, dopo aver ricapitolato ogni cosa in Cristo, il Regno dei Cieli verrà riconsegnato da Gesù a Dio Padre per l’eternità.
Lunedì 2 ottobre, memoria liturgica dei Santi Angeli Custodi, alle 10 al Santuario Nostra Signora di Misericordia monsignor Marino verrà officiata la celebrazione eucaristica per la Guardia di Finanza, forza di polizia ad ordinamento militare, con competenza generale in materia economica e finanziaria e direttamente dipendente dal Ministro dell’Economia e delle Finanze.
Trae le proprie origini nel 1774 dalla Legione Truppe Leggere e fu istituita nel 1862 come Corpo delle Guardie Doganali del Regno d’Italia. Il Comando Generale è sito a Roma presso la Caserma Piave, ove si trova anche il Museo Storico, che raccoglie i cimeli del corpo.