Attualità - 29 settembre 2023, 08:12

Finale approva il nuovo regolamento sui dehors: "Per una Città più accogliente e ordinata"

"Il suolo pubblico è un bene di tutti, quindi è corretto e rispettoso utilizzarlo senza arrecare disagi alla comunità e invadere le libertà altrui", spiegano dall'amministrazione Frascherelli

Finale Ligure approva il nuovo regolamento sui dehors. Un importante passo verso la creazione di un equilibrio tra le esigenze delle attività commerciali e i diritti dei residenti. Questa iniziativa è il risultato di un'attenta analisi del territorio, nonché una riflessione sul contesto storico e un impegno nella ricerca del giusto compromesso per migliorare la vita nella città costiera.

La maggioranza guidata dal sindaco Ugo Frascherelli ha deciso di modificare i criteri iniziali di calcolo e misurazione delle aree concedibili alle attività, con la possibilità di partire da metrature superiori: "Il territorio è stato suddiviso in ambiti che prevedono delle dimensioni massime per ognuno di essi con il fine di tutelare determinate aree. Alcune aree di particolare pregio storico-culturale, come i portici di piazza Vittorio Emanuele, e le zone riservate principalmente al flusso pedonale, come viale e controviale, sono escluse dalle installazioni di dehor".

Un aspetto chiave del nuovo regolamento è il maggiore coinvolgimento dei titolari delle attività. Questi saranno ora responsabilizzati per la pulizia e il mantenimento del decoro delle aree circostanti le loro concessioni, con un raggio di 5 metri. Sarà inoltre richiesto loro di rimuovere le attrezzature durante i periodi prolungati di vacanza e ritirare i materiali nelle ore in cui il suolo pubblico non viene utilizzato.

Il regolamento prevede anche un sistema di controlli e sanzioni per garantire il rispetto delle norme. Le multe inizieranno con ammende amministrative per i primi due illeciti, seguite dalla sospensione della concessione per il terzo e il quarto illecito, fino ad arrivare alla revoca dell'occupazione per il quinto illecito. Questo sistema di controllo assicura che le attività rispettino le regole stabilite per l'utilizzo dello spazio pubblico. L'articolato relativo alla tipologia e al colore degli arredi concedibili è stato modificato per rispettare le prescrizioni della Soprintendenza.

"Questa nuova normativa offre alle attività la possibilità di avere spazi adeguati per le loro operazioni, ma allo stesso tempo impone maggiori regole per le concessioni di suolo pubblico al fine di mantenere una città ordinata e rispettosa dei diritti di tutti. Il suolo pubblico è per definizione un bene di tutti, quindi è corretto e rispettoso utilizzarlo senza arrecare disagi alla comunità e invadere le libertà altrui. Siamo certi che possa essere un buon strumento al servizio della città", concludono dall'amministrazione Frascherelli. 

Redazione