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Attualità | 28 settembre 2023, 12:41

Savona, le restrizioni del superbonus preoccupano gli edili. Dal Pnrr viene una boccata d'ossigeno ma c'è il rischio ritardi

Le restrizioni sul superbonus preoccupano gli edili savonesi che grazie alla ripresa del settore hanno visto tornare le assunzioni ai valori degli anni 2010-2012. Un aiuto viene dagli investimenti del Pnrr

Savona, le restrizioni del superbonus preoccupano gli edili. Dal Pnrr viene una boccata d'ossigeno ma c'è il rischio ritardi

Non ci sarà la proroga di sei mesi per i lavori condominiali attualmente in corso e da gennaio 2024 il Superbonus sarà tagliato dal 90 al 70 per cento. Il superbonus, varato in un momento critico a causa della pandemia, ha ridato un impulso anche nel settore del Savonese dove si è tornati ad un'occupazione come nel 2010-2012.

“Con il superbonus abbiamo superato le 4.00 unità come in quel periodo – spiega il presidente di Ance Massimo Baccino – ma con il Superbonus ora è diventato una storia infinita. Da quando è entrato in circolo il meccanismo per cui la cessione del credito è bloccata si non bloccati anche i nuovi interventi”.

Pur soffrendo le imprese del territorio si sono riconvertite cercando di lavorare con gli appalti pubblici del Pnrr. “Le nostre imprese -conclude Baccino - comunque hanno anche saputo riconvertirsi sfruttando le opportunità del Pnrr ma questo non basta. Il nostro settore è continuamente tormentato- conclude Baccino – e ci vorrebbe stabilità dal punto di vista normativo nel periodo medio lungo”.

Elena Romanato

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