/ Attualità

Attualità | 28 settembre 2023, 15:15

Boom di tedeschi in Liguria, ma un gruppo di docenti lancia l'appello: "A scuola la lingua tedesca sta scomparendo"

"Il dato più eclatante è che non si studia tedesco in nessuno dei due istituti alberghieri genovesi, né è presente all'alberghiero di Arma di Taggia ed è in esaurimento all'alberghiero di Alassio”

Boom di tedeschi in Liguria, ma un gruppo di docenti lancia l'appello: "A scuola la lingua tedesca sta scomparendo"

Boom di turisti tedeschi in Liguria. Scelgono la nostra regione perché ne amano il clima, la buona cucina, i paesaggi. Affollano bar, alberghi, spiagge e monti. I numeri diffusi da Regione Liguria incoronano la Germania come la nazione principale, sono 1.420.787 le presenze registrate nel 2022 secondo i dati ufficiali dell'Osservatorio turistico.

Il numero dei germanofoni aumenta ancora se, a quel milione e mezzo di presenze tedesche, ci sommiamo le presenze austriache (169.301) e quelle svizzere (862.750) - nazione in cui la lingua tedesca è maggioritaria.

Se si parla di arrivi, i turisti germanofoni nel 2022 sono stati circa 574.000, un numero considerevole, pari al 38% dell’intera popolazione ligure.

I dati del 2023 dell'Osservatorio turistico regionale (da gennaio a giugno) confermano tale successo e mostrano una crescita di presenze rispetto al 2022. Si calcola +15,75% per le presenze tedesche; +5,43% per le svizzere; +23,30% per le austriache.

LA RICHIESTA DEI DOCENTI

Nonostante la crescita di turisti germanofoni, non si registra una corrispondente crescita dell'apprendimento della lingua tedesca nelle scuole della Liguria.

“Il tedesco sta diminuendo in quasi tutta la Liguria" denuncia il gruppo di lavoro dei docenti di tedesco “Deutsch Ligurien”, “l’offerta linguistica negli istituti secondari di primo e secondo grado (scuole medie e scuole superiori) dovrebbe guardare con maggiore attenzione alle esigenze del tessuto economico e culturale ligure".

LE SCUOLE SUPERIORI

"Il dato più eclatante è che non si studia tedesco in nessuno dei due istituti alberghieri genovesi", incalzano i docenti, "né è presente all'alberghiero di Arma di Taggia ed è in esaurimento all'alberghiero di Alassio”.

Anche i licei linguistici non se la passano bene. Sono poche le scuole in cui la lingua è in crescita. "Colpisce che in molti Licei delle Scienze umane ad indirizzo Economico Sociale, che prevedono lo studio di una seconda lingua straniera, non ci sia il tedesco. Eppure, il contributo di filosofi ed economisti tedeschi (Kant, Hegel, Schopenhauer, Fichte, Schelling, Marx, Nietzsche) e di psicologi e sociologi (Freud, Jung e Max Weber) è numeroso e dovrebbe far riflettere sull’utilità di promuovere questa lingua", denunciano.

Anche i licei scientifici che offrono un percorso bilingue, un tempo numerosi, sono diventati una rarità. A Genova, lo storico liceo scientifico Cassini che offriva tale possibilità, da due anni non forma più classi prime con la lingua tedesca.

Ma perché la lingua di Goethe se la passa così male? "Da una parte non viene scelta perché considerata difficile, dall'altra parte c'è l'avanzare delle altre lingue straniere, come ad esempio lo spagnolo o il cinese”.

Tuttavia, sempre restando ai dati ufficiali della Regione Liguria le presenze di turisti spagnoli nel 2022 sono state 125.008. Praticamente un 10% rispetto a quelle tedesche.

Tra i docenti, non mancano le soluzioni: “Nei casi in cui non si riesca a formare una classe completa di tedesco, le scuole potrebbe optare per costituire una classe articolata", spiegano i docenti, "così da rispettare la scelta delle famiglie e coltivare il plurilinguismo. Invece, spesso le classi articolate sono ostacolate soltanto per motivi gestionali".

LE SCUOLE MEDIE

"Il tedesco è sparito anche dalle Scuole secondarie di primo grado. Non si studia più ad Alassio né a Chiavari. Proporlo alle scuole medie era un modo per farlo conoscere e favorire la continuità di studio alle superiori", spiegano i docenti di tedesco. Inoltre: "Mentre l'Unione Europea ci ricorda l'importanza della conoscenza di più lingue straniere, stiamo assistendo a sempre più scuole medie che offrono lo studio esclusivo dell'inglese potenziato. Ignorando l'aspetto che apprendere più lingue significa conoscere diverse culture".

LE GUIDE TURISTICHE E GLI ALBERGATORI

Il problema tra i banchi di scuola si riflette direttamente sul mondo delle guide.

"Mancano guide turistiche di tedesco", racconta Leonora Senarega, del direttivo dell' Associazione Guide Turistiche Liguria (Agtl). "Le guide operative che conoscono il tedesco sono sempre meno, spesso hanno una certa età. Mancano proprio le guide delle fasce più giovani".

"I turisti tedeschi chiedono una guida per la visita del Centro storico e per escursioni a Portofino e alle Cinque Terre, ma spesso non si riesce a coprire il servizio nella lingua richiesta e bisogna sperare che ci sia l'accompagnatore del gruppo, disponibile a fare da traduttore".

Stessa “musica” tra gli albergatori che lamentano di trovare con fatica personale che parli tedesco.

PARTNER COMMERCIALE

Ma oltre al settore turismo, a ricordare l'importanza della lingua tedesca c'è il dato che la Germania è primo partner commerciale negli scambi con l'Italia. Nel 2022 l'interscambio commerciale ha raggiunto la cifra record di 168,5 miliardi di euro (più 18% rispetto al 2021). Così ripartiti: 77,5 miliardi di export e 91 miliardi di import. È la Lombardia la regione principale per il giro d'affari. Vista la vicinanza con la Liguria, per gli studenti liguri c'è un motivo in più per studiare tedesco. 

Redazione

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A DICEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium