Si accende la polemica sul mancato invito all'incontro sul rigassificatore in programma a Palazzo Nervi, il 5 ottobre, dei consiglieri comunali di Savona. A questo proposito PensieroLibero.zero, gruppo consiliare di centrodestra, ha scritto una lettera al presidente del Consiglio Franco Lirosi chiedendo un suo intervento.
“Veniamo a conoscenza dell'invito inoltrato in questi giorni dal Presidente della Provincia di Savona, Pierangelo Olivieri, agli organi di rappresentanza politica di talune amministrazioni locali interessate a vario titolo al progetto di ricollocazione della FSRU Golar Tundra nell'area antistante le coste savonesi, in merito ad un incontro che si terrà in data 5 ottobre nella sede della Provincia di Savona, alla presenza della Struttura Commissariale, del Commissario Giovanni Toti, del soggetto proponente Snam Fsru Srl e del consulente Rina spa”.
"Apprendiamo altresì, con grande stupore - prosegue la lettera- che a tale incontro non sarebbero invitati i Consiglieri comunali della Città di Savona (ma solo il Sindaco) dimenticando che rappresentano una Comunità di circa 60 mila abitanti e sono espressione politica del capoluogo della nostra provincia, di cui Olivieri è Presidente pro tempore e, dimenticando inoltre che il territorio della città di Savona e la sua costa sono i più vicini al sito dove, a quanto pare, andrebbe a collocarsi la Golar Tundra in base al progetto presentato".
"Ciò appare, a nostro avviso, non accettabile - spiegano Giaccardi e Orsi - anche alla luce del lavoro profuso dal nostro Consiglio Comunale attraverso Commissioni dedicate, Consigli monotematici e mozioni di cui il nostro gruppo si è fatto parte oltremodo attiva".
"La invitiamo pertanto, a tutela della dignità e del ruolo del Consiglio Comunale di Savona che lei rappresenta, a significare in via formale al Presidente della Provincia la nostra contrarietà e disappunto per tale decisione attivandosi con tempestività al fine di ottenere che sia consentita la partecipazione anche ai 32 consiglieri savonesi".
Il presidente del Consiglio comunale Franco Lirosi ha risposto in consiglio. "Ho ricevuto la lettera - ha detto Lirosi - la accolgo e farò la mia parte".