"La posizione sul rigassificatore deve essere figlia di informazioni corrette, puntuali e provenienti da fonti attendibili. Tutto il resto è pura demagogia". Questa la posizione del sindaco di Cairo Montenotte Paolo Lambertini.
"Chi non partecipa alle riunioni della sinistra viene attaccato - prosegue - I progetti e i processi si discutono alla conferenza dei servizi, senza la presenza di Russo e Pasa, a cui parteciperanno 59 enti, dai Ministeri interessati agli organismi tecnici nazionali (Vigili del fuoco, Ist. Sup. Sanità,…) e locali (Capitaneria di Porto, Autorità portuali,…), fino alla provincia e i cinque comuni interessati al tracciato (Vado, Quiliano, Altare, Carcare, Cairo Montenotte)".
"Sarà pertanto la provincia a fare da coordinamento provinciale e a tal fine è stata convocata una riunione nei prossimi giorni. Ho chiesto che si facciano subito dei chiarimenti in merito a questo rigassificatore, rispondendo alle domande e dubbi che ognuno di noi, non deviato dall'ideologia, giustamente si pone".
"Il 21 settembre ci sarà una riunione dedicata per il comune di Cairo in cui si comincerà a entrare nel merito del tracciato e delle sue eventuali criticità. Chi attacca continua a evitare di rispondere alla lecita domanda "quando è arrivato il biodigestore a Ferrania dove erano tutte queste persone?", conclude Lambertini.