Il primo giorno di scuola è già in archivio e non mancano comunque le criticità anche in questo avvio di anno scolastico.
Sono molteplici i supplenti nominati, 780 e 200 gli insegnanti che sarebbero ancora da nominare. Per non parlare della carenza di insegnanti di sostegno e rimangono dei buchi anche per quanto riguarda i collaboratori scolastici e gli assistenti amministrativi.
"Diverse persone sono rimaste fuori dalle assegnazioni. Ci sono infatti ancora dei posti vuoti però non abbiamo la certezza di quali siano - ha detto la segretaria Flc Cgil Savona Licia Cesarini - Stanno facendo le chiamate dalle graduatorie d'istituto e si presume si possa avere un maggior numero di personale, ma per i continui tagli la situazione è critica".
"C'è un alto tasso di precarietà, dai numeri risulta più alto degli scorsi anni, si parla del 50% - prosegue Cesarini - tante poi le messe a disposizione, però si tratta in alcuni casi di persone che non hanno titoli per insegnare determinate materie".
In diverse scuole a causa della mancanza di supplenti infatti l'orario risulta essere ridotto con ingressi posticipati ed uscite anticipate per gli alunni.
Ritardi anche nella conclusione dei lavori negli istituti: al liceo artistico Chiabrera Martini e allo scientifico Orazio Grassi. Aule sostitutive nell'Istituto Comprensivo di Quiliano nel plesso delle scuole elementari.