A Borgio Verezzi si parla di Comunità Energetica già da inizio 2023 grazie alla ricezione da parte del Consiglio Comunale di una mozione portata da entrambi i gruppi di minoranza per l’istituzione di una commissione consiliare sul tema.
Una comunità energetica consiste in un’associazione tra cittadini, attività commerciali, pubbliche amministrazioni locali e piccole imprese che decidono di unire le proprie forze con l’obiettivo di produrre, scambiare e consumare energia da fonti rinnovabili su scala locale. E proprio a Borgio Verezzi si sono già trovati alcuni partner privati che oltre a investire per la creazione degli impianti veri e propri partecipano attivamente alla creazione della Comunità mediante scambi di know how e stretta collaborazione con la Commissione Consiliare.
Nei precedenti mesi sono stati definiti gli spazi dove sorgeranno gli impianti comunali ed i primi impianti privati della comunità, è stato realizzato uno studio di fattibilità che ha portato dati importanti sull’effettiva potenza che potrebbe avere una Comunità Energetica a Borgio Verezzi e con questi dati si è deciso di procedere alla costituzione della Comunità vera e propria nel brevissimo futuro per procedere alla realizzazione di questi impianti.
“E’ stato e continua ad essere un grande lavoro di collaborazione fra maggioranza, minoranza e partner privati che sta portando in breve tempo a risultati tangibili che presto, con la costituzione vera e propria della Comunità potranno essere sotto gli occhi di tutti - commenta Maddalena Pizzonia, presidente della Commissione Consiliare - Abbiamo aspettato qualche tempo a rendere pubblici questi lavori per essere certi di poter fornire risultati in tempi certi ma oramai siamo arrivati alle ultime fasi e presto i cittadini di Borgio Verezzi potranno finalmente partecipare ad una realtà di avanguardia dal punto di vista ambientale e sociale”.
"Siamo molto soddisfatti del lavoro intrapreso dalla commissione in questi mesi che ha visto esponenti di maggioranza e i capogruppo di minoranza collaborare per portare a Borgio Verezzi per la prima volta la nascita di una Comunità Energetica - continua Gabriele Murrighile, capogruppo del gruppo consiliare Borgio Verezzi x Tutti - In un momento di crisi energetica i cittadini avranno la possibilità di fare una scelta importante dal punto di vista ecologico, ma anche in una visione di risparmio sia economico che di risorse. Come gruppi di minoranza ci è sembrato doveroso proporre la costituzione della commissione, richiesta che è stata accettata immediatamente dalla maggioranza, la nascita della Comunità sarà un notevole vantaggio per il nostro paese per rimanere al passo coi tempi odierni dimostrando sensibile attenzione su temi green e sociali”.
Nell’ambito della Comunità energetica parteciperanno anche partner privati cone Marco Caldana, imprenditore sociale di Progetto1998 che commenta: “Siamo orgogliosi di poter collaborare fattivamente alla realizzazione di questo progetto che ha un obiettivo sia di sostenibilità ambientale ma anche sociale. Crediamo nella collaborazione tra pubblico e privato soprattutto in progetti che hanno la necessità di un supporto iniziale visto che siamo tutti pionieri in un settore che si sta sviluppando proprio in questi ultimi mesi. Ci auguriamo che altri imprenditori e professionisti si possano aggregare per dare un supporto e portare competenze”.
E infine il commento di Mattia Rolando che segue il progetto per il gruppo di maggioranza: “Quando i due gruppi di minoranza hanno presentato la mozione per l'istituzione di una commissione consiliare sulle CER l'amministrazione stava già lavorando da alcuni mesi sul tema ma era chiaro che si trattasse di un argomento complesso e in continuo divenire e abbiamo ritenuto utile accogliere la loro proposta per avere contributi aggiuntivi e punti di vista differenti al fine di creare un progetto ben strutturato a totale beneficio della Comunità. Abbiamo creato un gruppo coeso in cui maggioranza, minoranza e soggetti privati lavorano con un obiettivo condiviso. Siamo entusiasti di poter finalmente condividere e rendere pubblico questo importante progetto”.