"Varazze Città delle Donne", l'Associazione Albergatori punta al riconoscimento del marchio dal Ministero del Made in Italy

"Varazze Città delle Donne" come marchio riconosciuto dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy.

Questo l'obiettivo dell'Associazione Albergatori varazzini dopo che, tramite una delibera della giunta comunale, è stato dato il consenso per l'utilizzo del marchio, creato proprio nel 1992 dall’Associazione Alberghi e Turismo Varazze con lo scopo di rilanciare il turismo del comune, il quale aveva risentito negativamente del disastro ambientale avvenuto l’anno precedente con l’affondamento della petroliera Haven.

"A partire da quel momento “Varazze Città delle Donne” ha contraddistinto il turismo della città e ha permesso di ideare una serie di eventi di ampia portata e di diverso carattere, interamente dedicati all’universo femminile come ad esempio concerti, spettacoli, incontri educativo-culturali, manifestazioni sportive e così via - viene spiegato nella delibera di giunta - Negli ultimi anni si è anche voluto riservare il mese di giugno al suddetto elemento distintivo con manifestazione omonima, che prevede inoltre tra i vari appuntamenti la consegna del premio “Città delle Donne” a personaggi femminili illustri".

Visto che il marchio attualmente è noto solamente a livello regionale è stata manifestataquindi la volontà da parte dell’Associazione Alberghi e Turismo di Varazze di farlo riconoscere  a livello nazionale, richiedendo la sua registrazione ufficiale secondo la procedura preposta dall’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi della Divisione VIII (Marchi, disegni e modelli) del Ministero delle Imprese e del Made in Italy.