Diverse perplessità che permangono sul progetto e una richiesta di essere inseriti nella conferenza dei servizi.
Non è soddisfatto dell'incontro in Regione sul progetto del rigassificatore il sindaco di Savona Marco Russo che insieme agli assessori Francesco Rossello e Maria Gabriella Branca e una delegazione di tecnici comunali con il direttore dell'Area Marina Protetta di Bergeggi Davide Virzi, hanno incontrato in Regione il dirigente regionale Nicola Poggi e i tecnici di Snam.
"Mi è dispiaciuto che non ci fosse stato il presidente Toti, è vero che era un incontro tecnico ma sapeva che sarei venuto... Abbiamo ascoltato l'illustrazione del progetto e abbiamo ravvisato problematiche in quanto è impattante sul territorio" ha detto Russo.
"Non hanno dissipato le nostre preoccupazioni, abbiamo annunciato che chiederemo di essere inseriti nella conferenza dei servizi e richiederemo una sospensione dei termini della procedura per consentire a noi e alle altre amministrazioni di effettuare gli approfondimenti visto che come ci è stato detto il procedimento di Via è stato avviato ieri" ha continuato il primo cittadino savonese.
"Abbiamo fatto tutta una serie di domande di carattere tecnico, procedurale, sull'impatto e sulle caratteristiche dell'impianto. Siamo usciti con le stesse identiche perplessità e dubbi, le nostre sensazioni non cambiano assolutamente, di forti dubbi di insostenibilità del progetto così come è adesso - ha puntualizzato l'assessore Rossello - Abbiamo anche preso atto che non ci sono motivazioni tecniche che costringono il trasferimento dell’impianto da Piombino a un’altra collocazione. Su alcune macro domande non abbiamo avuto le risposte che volevamo e ci riserviamo di fare ulteriori approfondimenti".