Sono sempre di più in città gli anziani in difficoltà economica che presentano richiesta d'aiuto ai servizi sociali, tanto che il Comune ha dovuto aumentare le ore dedicate ai pasti e assistenza a domicilio. Palazzo Sisto ha chiesto alla cooperativa che si era aggiudicato l'appalto, la Codess, di ampliare servizio di assistenza domiciliare e dei pasti a domicilio con 529 ore aggiuntive ( per un importo di 10.000 euro).
Il servizio riguarda le persone fragili e in particolare gli anziani che vivono da soli per i quali prepararsi da mangiare e fare la spesa possono essere delle attività molto complesse e in alcuni casi impossibili. Nella maggior parte dei casi, si tratta di famiglie mononucleo che non hanno figli, nipoti o parenti vicini o che si prendano cura degli anziani. Per molti di loro, poi si aggiunge la solitudine, legata alla difficoltà a muoversi e ad uscire di casa, che può anche sfociare in stati depressivi e quell'assistenza domicilio, anche se per poco tempo, è a volte l'unica possibilità di contatto con altre persone.
"C'è stato un incremento delle richieste – spiega l'assessore ai Servizi Sociali Riccardo Viaggi – purtroppo segno di situazioni sempre maggiori di difficoltà delle fasce deboli, come ha dimostrato anche il caso dell'incremento delle domande bando affitti. Stiamo cercando, con difficoltà e per quanto possibile, di dare risposte a queste fasce di popolazione più deboli che ci chiedono aiuto con un potyenziamento del servizio".