Si è costituito nei giorni scorsi il coordinamento delle associazioni e forze politiche contrarie al progetto di posizionamento del rigassificatore davanti alle spiagge di Savona e di Vado ligure pubblicato sul sito della Regione Liguria.
I soggetti aderenti al coordinamento, pur partendo da interessi specifici e punti di vista diversi, ritengono indispensabile agire in sintonia tra loro per aumentare il peso delle singole iniziative, evitare la sovrapposizione di manifestazioni pubbliche ed il disperdersi delle energie, con l’obiettivo comune di costringere il Commissario Toti ad un ripensamento e a negare il suo consenso al progetto.
L’adesione al coordinamento è aperta ad altre forze che intendessero collaborare, mentre i singoli cittadini potranno farlo appoggiandosi a una qualsiasi delle associazioni già presenti. Il coordinamento attualmente è composto dalle seguenti associazioni e gruppi:
ACLI, ARCI, ATTAC Italia, ASS-I.C. (associazione Ius-Civis), Casa dei Circoli Culture e Popoli di Ceriale, Cinque Stelle, Comitato Acqua Pubblica, Cooperativa Sociale Bottega della Solidarietà, CUB Confederazione Unitaria di Base, doMani APS, Europa Verde, Italexit, Il Rosso Non È Il Nero, Legambiente, Libreria Ubik, Ass. Linea.Condivisa, Medicina Democratica, Noi per Savona, Pipinin aps, PRC, Rete Contro I Fossili, Savona Disarmo, Sinistra Italiana, Uniti per la Costituzione, Vivere Vado.