“La Lega di Savona, rispetto alla situazione politica che si è creata intorno alla presentazione del progetto per l'impianto a servizio della nave rigassificatrice nella rada di Vado Ligure, denota come il panorama politico savonese sia entrato in uno stato di agitazione e contraddizione tra quelle componenti politiche che, non più tardi di qualche mese fa avevano, in occasione della elezione del presidente della provincia di Savona, dato vita ad un connubio innaturale tra una forza di centrodestra, Cambiamo e tutto il centrosinistra”.
A dirlo è il segretario della Lega di Savona Giorgio Calabria che aggiunge: "La nostra opposizione allora, con la candidatura di tutte le altre forze per Giancarlo Canepa, voleva essere testimonianza di coerenza e anche di un diverso modo di tutelare difesa e sviluppo del territorio provinciale. È proprio di oggi invece il segnale del fallimento della strana alleanza Cambiamo-sinistra, sancito dall’attacco del presidente Olivieri al suo vice Niero, che, logicamente non si poteva sottrarre ad unirsi alla 'chiamata alle armi' della sinistra che tardivamente, ma con evidente opportunismo elettorale contro il Governo, ha preso una posizione contro il progetto del rigassificatore privilegiando più l’aspetto politico che quello sul merito oggettivo tecnico e ambientale".
"Tutto questo non fa che ribadire la giustezza del nostro operato di allora dove avevamo intravisto rischi per una consapevole guida della nostra provincia. Per quanto riguarda il merito sulla compatibilità tecnico ambientale dell'insediamento del progetto della nave rigassificatrice, ribadiamo che tutta la nostra attenzione sarà rivolta a verificare, con gli opportuni supporti di tecnici specializzati, le ricadute sul delicato e importante sistema ambientale per salvaguardare la sicurezza di persone e beni naturali”, conclude Calabria.